A poche ore dal Capodanno, si infittiscono i controlli preventivi su tutto il territorio comunale di Castel Frentano ed irrompe lo slogan “Non posso impedirtelo ma tu in ogni caso, mettici il cuore” che per il secondo anno vedono protagonisti i cagnolini del personale della Polizia Locale “Fiocco, Lola e Lilly”.
Sul canale YouTube dei colleghi della Polizia di Stato sono stati diffusi i consigli di un artificiere su come identificare i botti a norma. Un video tutorial molto breve e molto semplice che l’Amministrazione comunale invita a guardare con attenzione.
In questa delicata materia, quella degli articoli pirotecnici e quindi degli esplosivi, la gestione è riconducibile esclusivamente nella sfera delle competenze del Governo centrale il quale però affida ai Comuni la mission della sensibilizzazione dei cittadini ad un uso corretto e consapevole.
“Tuttavia, in queste ore, l’apparato statale è in prima linea, quindi un doveroso ringraziamento al Prefetto di Chieti Armando Forgione che per il tramite delle Forze di Polizia, già da giorni ha fatto percepire la propria vicinanza alla nostra comunità, il proprio interessamento alla lotta della vendita illegali dei botti. – fanno sapere dal corpo di Polizia locale di Castel Frentano – Non solo questo, abbiamo la fortuna di poter contare giornalmente sui militari della nostra Stazione Carabinieri, agli ordini del Comandante Luogotenente Fernando Giannuzzo, i quali sono costantemente presenti sul territorio e disponibili ad intervenire per qualsivoglia occorrenza”.
Parallelamente, l’Amministrazione comunale, come tutti gli anni, ha dato chiare indicazioni al Comandante del dipendente Corpo Intercomunale di Polizia Locale Michelino Verratti, ovvero tolleranza zero nei confronti di eventuali venditori abusivi di materiale pirotecnico incrementando le attività di prevenzione in materia di Polizia commerciale.
In aggiunta alle attività operative di controllo del territorio, noi l’Amministrazione di Castel Frentano, sfruttando tutti i canali di comunicazione, a brevissimo lancerà un messaggio forte e chiaro a tutela dei tanti animali presenti sul territorio comunale.
A chi non volesse rinunciare a questa “consuetudine”, l’Amministrazione comunale lancia un appello affinché non si acquistino fuochi d’artificio illegali da persone che non sono autorizzate e non preparate adeguatamente alla produzione di questi pericolosi artifici, come quello che è protagonista quest’anno sul mercato clandestino, ovvero la bomba “D10s”, erede dei famigerati botti ‘il pallone di Maradona’, ‘Bin Laden’, “Quota 100 e Covid 19”, bensì di rivolgersi esclusivamente nei punti vendita autorizzati.
La bomba “D10s”, un petardo pericoloso, più di quelli che negli anni lo hanno preceduto, sul mercato ha un costo che oscilla dai 20 ai 60 euro e rischia di provocare danni seri, addirittura uccidere. [mar_dx]
Se il mercato nero dei fuochi d’artificio è all’opera significa che una parte degli italiani ha deciso di dare il benvenuto al 2022 a suon di botti, mettendo a repentaglio la propria vita e quella di altri nonché di mancare di rispetto per gli animali che spesso, anche in ragione del luogo dove vivono e all’impiego di sistemi “primitivi” finalizzati ad evitarne la “fuga”, hanno difficoltà a ripararsi o addirittura a sfuggire al “fuoco nemico”. La bomba “D10s” contiene un quantitativo notevole di sostanza esplosiva, si tratta di un prodotto illegale, che si sta diffondendo sul mercato parallelo dei fuochi d’artificio per Capodanno.
“Tuttavia, – conclude la nota dell’Amministrazione comunale – corre l’obbligo morale di ricordare come in questo momento storico il nostro Sistema Sanitario Nazionale venga messo a dura prova dalla pandemia ancora adesso in atto, quindi, proprio per questa ragione abbiamo il dovere morale di non ricorrere alle cure degli ospedali per danni che avremmo potuto tranquillamente evitare”.