Per il secondo anno consecutivo Lanciano si ritrova orfana, a metà, della sua tradizione più sentita, la Squilla. Oggi, 23 dicembre, ancora una volta a causa dell’emergenza sanitaria, i lancianesi vivranno questo rito antichissimo in forma ridotta.
E per cercare di sopperire a questa mancanza, insieme all’ispettore onorario del Mibact, Domenico Maria Del Bello, abbiamo deciso di ripercorrere insieme le vie della Squilla, da piazza Plebiscito, alla chiesa dell’Iconicella, in un pellegrinaggio virtuale dai tempi di mons. Paolo Tasso ad oggi.
GLI APPUNTAMENTI DI OGGI – Alle ore 16 ci sarà un momento di preghiera nella chiesa dell’Iconicella e alle 16.30 santa messa nella cattedrale Madonna del Ponte. Al termine della celebrazione, alle 17.30, saluto del sindaco Filippo Paolini e del vescovo mons. Emidio Cipollone sul sagrato della cattedrale in piazza Plebiscito. Alle 17.50, benedizione del popolo e della città per attendere insieme, alle ore 18, il suono della Squilla e poi tornare, alle 19, ognuno nelle proprie case per quello che è il rito privato di questa antichissima tradizione.