Incredulità. Questo è il sentimento che pervade stasera un’intera comunità. A Casalbordino ha fatto subito il giro del paese una notizia che nessuno avrebbe mai voluto apprendere: Gionata Coladonato è morto all’improvviso. Aveva 52 anni. Lo conoscevano tutti, era il titolare della tipografia, l’unica di Casalbordino, fondata dal papà e ereditata con professionalità e passione. Domani, 24 dicembre, alle 14,30 l’ultimo saluto nella chiesa del Santissimo Salvatore.
Il sindaco, Filippo Marinucci, e l’amministrazione comunale lo ricordano con un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del Comune: “Caro Gionata non ci sono parole per descrivere il dolore che ha colpito la nostra comunità. La tua storica tipografia con la tua bontà, discrezione, saggezza e professionalità era diventata un punto fermo per molti cittadini che passando si fermavano. Dispensavi consigli e raccontavi aneddoti della vita di Casalbordino e cercavi di aiutare i più deboli. Sicuramente ritroverai l’amico Luigi e sono sicuro che farete previsioni, statistiche sulla politica nazionale, regionale e casalese. Un abbraccio da tutta la cittadinanza e condoglianze vivissime alla tua mamma, a tuoi fratelli e sorelle”.
Commosso il ricordo della Maria Amato, attualmente consigliera comunale a Vasto: “Te ne sei andato cos’ all’improvviso, senza rumore, amico gentile e coraggioso, autentico come pochi. Sei stato dalla mia parte senza riserve, mi hai difeso con lealtà come l’ultimo dei cavalieri”, scrive sul suo profilo Facebook. “Ali d’aquila per il tuo viaggio più lungo”.
Ai familiari le sentite condoglianze della redazione di Zonalocale.