Tre alberelli per preservare il ricordo dei tre colleghi morti nell’incidente sul lavoro di un anno fa.
Ieri, in occasione del primo anniversario della scomparsa di Carlo Spinelli (Casalbordino, 54 anni), Paolo Pepe (Pollutri, 45 anni) e Nicola Colameo (45 anni, Guilmi), parenti, colleghi e amici hanno piantato tre mandarini cinesi nel piazzale d’ingresso della Esplodenti Sabino, l’azienda in cui il 21 dicembre 2020 si verificò l’esplosione fatale.
Un anniversario segnato da un’altra tragedia, quella di Torino, costata altre tre vite – Roberto Peretto di 52 anni, Marco Pozzetti di 54, e Filippo Falotico di 20 – che richiama ancora una volta la necessità di colmare le lacune presenti nel campo della sicurezza sul lavoro.
Presente per l’occasione il parroco di Casalbordino, don Silvio Santovito, che ha benedetto le tre piante. Tanta la commozione nel ricordo dei tre lavoratori sulla cui tragica scomparsa restano ancora numerosi punti interrogativi.