Poco prima delle 21 arriva dalla segreteria della presidenza della provincia di Chieti la conferma dell’errore nelle operazioni di voto.
“Le elezioni per il Presidente ed il Consiglio provinciale di Chieti si sono svolte nel giorno 18 dicembre 2021. Lo scrutinio è stato effettuato il giorno seguente con inizio dalle schede per la elezione del Consiglio provinciale ed a seguire del Presidente. I dati emersi in fase di spoglio hanno mostrato un sensibile distacco a favore del candidato alla Presidenza dott. Francesco Menna. Successivamente, alle ore 16,30 il presidente del seggio ha consegnato all’ufficio elettorale provinciale i verbali relativi alle due elezioni.
Dall’esame di questi ultimi, effettuato dall’ufficio elettorale, è emerso che, per mero errore materiale, nelle fasi di gestione ed esercizio del voto all’interno del seggio, alcuni elettori, sindaci e consiglieri comunali hanno votato su una scheda diversa da quella attribuita alla fascia demografica del comune di appartenenza.
Per effetto di tanto, contemperando sia il principio di conservazione del procedimento elettorale che quello dell’effettività del voto, autenticità e genuinità, le elezioni del 18 dicembre sono valide, fatta eccezione per i voti espressi dagli elettori dei comuni con popolazione superiore a 3000 e fino a 5000 abitanti e dagli elettori dei comuni con popolazione superiore a 10000 e fino a 30000.
Per effetto di ciò, l’ufficio elettorale non ha proceduto alla proclamazione dei Consiglieri Provinciali e del Presidente ed ha informato il Presidente attualmente in carica, Arturo Scopino che ha provveduto alla immediata indizione, con proprio decreto, della consultazione elettorale per il prossimo 23 dicembre, a perfezionamento del procedimento elettorale già avviato con decreto presidenziale n. 121 del 13 ottobre 2021 e limitatamente alla consultazione degli elettori dei Comuni della Provincia di Chieti, per le seguenti fasce demografiche:
– con popolazione superiore a 3000 e fino a 5000 abitanti: CASALINCONTRADA, CASTEL FRENTANO, CUPELLO, MIGLIANICO, ORSOGNA, PAGLIETA, RIPA TEATINA, SCERNI, TOLLO, TORINO DI SANGRO, TORREVECCHIA TEATINA;
– con popolazione superiore a 10000 e fino a 30000: ATESSA, FRANCAVILLA AL MARE, ORTONA, SAN GIOVANNI TEATINO, SAN SALVO”.
La prima notizia. Si va verso una ripetizione parziale delle elezioni provinciali di Chieti. La notizia, al momento, è ufficiosa. Ai consiglieri comunali dei Comuni appartenenti alle fasce di popolazione da 3mila a 5mila abitanti e da 10mila a 30mila abitanti sarebbero state consegnate le schede sbagliate. Di conseguenza, il voto di questi consiglieri comunali andrebbe ripetuto. Probabile data: 23 dicembre.
Nelle scorse ore sembrava ormai evidente il trend a favore del sindaco di Vasto, Francesco Menna (centrosinistra), in vantaggio sul suo collega di Lanciano, Filippo Paolini (centrodestra). Ora l’unica cosa certa è che oggi non si arriverà a un risultato definitivo.
Ci sarebbero stati errori nella consegna di una parte delle schede. Le schede hanno colori diversi. Ad ogni colore corrispondono i Comuni di una fascia di popolazione, ad esempio i Comuni tra i 3mila e i 5mila abitanti. Il meccanismo del voto ponderato consente ai consiglieri di ognuno dei Comuni della Provincia di esprimere un voto che vale più di uno: il valore è proporzionato al numero di abitanti del Comune che il consigliere rappresenta ed è stabilito moltiplicando ogni voto per il coefficiente attribuito alla fascia di popolazione cui quel Comune appartiene. Un meccanismo complicato che, in base alle informazioni ufficiose, avrebbe creato problemi nello svolgimento delle elezioni provinciali di ieri e, di conseguenza, nello scrutinio di oggi.