Due anni di impegno e lavoro per realizzare quello che all’inizio era un sogno. È nata così la biblioteca Ad Astra, spazio dedicato ai libri ella condivisione del Polo Liceale Mattioli di Vasto. L’idea, lanciata dal docente di inglese Carmine De Luca, è stata condivisa dagli studenti che oggi frequentano la 5ª B e si preparano ad affrontare la prova della maturità. In funzione dallo scorso 6 dicembre, la biblioteca scolastica, che conta oltre 4mila volumi, è stata inaugurata ieri mattina alla presenza del sindaco di Vasto, Francesco Menna, del vicesindaco Licia Fioravante e degli assessori Anna Bosco e Paola Cianci. A loro sono state consegnate le tessere della nuova biblioteca, in segno di condivisione di un progetto che ha visto il grande lavoro degli studenti.
Il progetto della biblioteca, curata in ogni dettaglio funzionale e artistico, è andato avanti nonostante le restrizioni dovute alla pandemia. “I ragazzi hanno colto ogni possibilità per venire qui a lavorare – ha detto la dirigente scolastica Maria Grazia Angelini -. Ed è stato bello vedere con quanta passione hanno portato avanti il progetto e come, dall’apertura della biblioteca, sono presenti qui ogni giorno per garantirne il funzionamento“.
Libri di ogni genere, giochi da tavolo e spazi per lo studio e la condivisione. Sono questi gli elementi che caratterizzano la biblioteca scolastica che ha raccolto anche gli apprezzamenti del primo cittadino e degli amministratori che hanno partecipato all’inaugurazione. Menna, nel suo intervento, ha sottolineato anche come gli studenti abbiano allestito “questo luogo della cultura e della conoscenza recuperando scaffali e armadi che altrimenti sarebbero stati gettati via. Questa tessera e il vostro progetto realizzato li conserverò tra le cose più belle dei miei anni da sindaco”.
Nelle parole di Ester, Chiara e Antonio c’è il racconto di come, dall’idea, gli studenti sono riusciti a realizzare la biblioteca per cui hanno scelto un nome, Ad Astra, che esprime il senso del tutto, con il motto “Per aspera ad astra” che ben rappresenta le difficoltà affrontate per arrivare al risultato sognato.