La diffusione di internet in Italia e nel mondo ha portato a enormi modifiche a livello economico e sociale: seppure esista ancora una situazione di divario tecnologico, è evidente quanto l’economia online abbia permesso a sempre più persone di risanare le proprie finanze online, tra l’apertura di shop online e le fortunose vincite ai casino.
Cos’è la web economy?
Sempre più spesso, sulle pagine dei giornali o in televisione, sentiamo parlare di Web Economy o Economia del Web: ma di cosa si tratta? L’avvento e la diffusione di internet e del web hanno di fatto messo fine alla disparità tra le persone, determinata dal diverso livello sociale, dalle possibilità economiche e da tanti altri indicatori, permettendo a tutti di investire i propri risparmi nel modo in cui preferiscono, giocando in borsa o affidando le proprie finanze ad un broker che le gestirà con l’obiettivo di far ottenere un consistente o almeno promettente guadagno.
Chi da sempre si occupa del mondo dell’economia ha notato come, in modo repentino e prorompente, l’affermazione del web abbia creato un nuovo settore dell’economia tradizionale: la Web Economy. Quella della Web Economy è una realtà ben strutturata ed organizzata, diffusa su scala mondiale e capace, per via delle sue caratteristiche, di influenzare l’andamento dei mercati: oggi è possibile entrare in contatto con chiunque, senza doversi preoccupare della posizione geografia e senza badare a barriere e costi di spostamento. Si tratta, senza dubbio, di una vera e propria rivoluzione. La Web Economy non è un’economia alternativa a quella tradizionale che è sempre esistita e che fa spesso fatica ad aggiornarsi, ma una branca della stessa che l’ha aiutata a recepire il vento del cambiamento, spingendo il settore ad adottare le innovazioni più interessanti e produttive.
Oggi la Web Economy ha messo le sue radici in moltissimi settori tradizionali, soprattutto nei paesi più industrializzati e sviluppati: ne è un esempio l’e-Government, ossia la resa in digitale di tutte le pratiche e le azioni proprie dell’amministrazione pubblica. Questo cambiamento ha di fatto avvantaggiato l’accesso a pratiche e informazioni, ha velocizzato ogni tipo di azione e allontanato, seppur non di troppo, il peso della burocrazia. L’altro grosso vantaggio della Web Economy è dato dal boom di notizie e informazioni relative anche all’investimento del nostro denaro, una comoda guida soprattutto per chi è alle prime armi e vuole migliorare la propria condizione economica, ma senza spostarsi dal divano.
Il mondo dello shopping online
Lo shopping online ha, di fatto, surclassato completamente lo shopping tradizionale. Ma vi siete mai chiesti cosa si intenda con shopping online? Questa espressione che ha ormai invaso la nostra vita quotidiana fa riferimento ad una topologia di commercio elettronico la cui modalità di realizzazione dell’acquisto è il web e nel quale la transazione economica si svolge completamente su internet, senza l’ausilio fisico di contanti o carta. La diffusione di internet ha di fatto permesso a chiunque di aprire il proprio shop online nel quale vendere i propri prodotti nuovi o usati o dare spazio alla sua fantasia, offrendo agli altri creazioni nuove ed originali. Seppure soltanto nell’ultimo decennio abbia trovato la sua strada, lo shopping online sembra essere stato creato nel 1979 nel Regno Unito da Aldrich che riuscì a capire come collegare un comune televisore ad un computer e, tramite una linea telefonica, come elaborare transazioni che coinvolgessero più persone in tempo reale.
La diffusione dello shopping online è legata a vari fattori: la vasta gamma di prodotti tra i quali scegliere, la comodità di acquistare da casa propria e in qualsiasi ora del giorno o della notte, la possibilità di fare acquisti persino in un altro continente, risparmiando sui prezzi ma non sui costi di spedizione.
Tutti oggi possono aprire il loro shop online, dando vita ad un vero e proprio negozio, con i guadagni relativi e i problemi collegati a qualsiasi tipo di attività: sempre più giovani, anche per contribuire alla costruzione di un tesoretto fondamentale in ottica futura, danno vita al loro shop online nel quale vendere oggetti creati da loro, idee e servizi, tutto ciò che sul web possa avere un potenziale gruppetto di clienti.
Aprire uno shop online è molto semplice: l’unica grana è legata all’obbligo di possedere la partita IVA, per il resto esistono tante piattaforme che consentono agilmente e in pochissimi minuti di aprire le porte del proprio negozio e iniziare ad accaparrarsi nuovi clienti. Negli ultimi tempi si sono diffuse anche piattaforme che permettono l’acquisto e la vendita di capi o oggetti usati, una novità che si affianca ai sempre più frequentati mercatini dell’usato, nei quali trovare i più bei prodotti vintage, pensando al rispetto per l’ambiente e nel rifiuto totale del fast fashion. Si stima che il giro d’affari legato allo shop online sia stato, lo scorso anno, di 30,6 miliardi di euro.
Il mondo dei giochi online
Quello dei giochi online, tra casinò, sessioni di poker e nuovi giochi sempre da scoprire da soli o in compagnia, è un mercato in costante ascesa: si stima che raggiungerà i 565,4 miliardi di dollari nel corso del 2022.
La branca più consistente in termini economici è quella del gambling, ossia quella legata ai giochi d’azzardo: si tratta, ormai da anni, di un mercato in costante ascesa e fame di successo, con la complicità di internet che, con la sua diffusione tra quasi tutti gli strati della popolazione, ha reso un casinò accessibile a tutti. La possibilità di giocare nel silenzio della propria casa, senza sentire gli occhi degli altri giocatori e della sicurezza puntati contro è un buon modo per farsi trascinare, partita dopo partita, in un vortice fatto di fortissime emozioni alle quali non si saprà presto più rinunciare. L’incremento della frequentazione dei giochi d’azzardo online ha raggiunto, negli ultimi dieci anni, un tasso di incremento del 28%, un’altissima percentuale che ha assunto una particolare consistenza soprattutto durante i lockdown che si sono avvicendati in Italia e nel mondo, periodi durante i quali la necessità di trovare una valvola di sfogo ha portato sempre più uomini e donne a diventare assidui frequentatori dei casinò online.
Il successo delle criptovalute
Quello a cui abbiamo assistito negli ultimi anni è un vero e proprio successo esorbitante per le criptovalute: il valore raggiunto rasenta oggi i 2 miliardi di dollari. Di fatto, si sono riuscite ad imporre come realtà finanziaria globale ormai impossibile da ignorare: molti governi stanno cercando di capire se sia possibile integrarle nell’economia nazionale perché la loro prorompenza e la loro costante innovazione le rendono uno strumento dalle infinite potenzialità. Il loro futuro, infatti, tra affidabilità e opportunità di investimento in tempo reale, sembra essere ancora più roseo di quanto si possa immaginare: quello che consigliano gli economisti è iniziare a prendere confidenza con questa realtà sempre più viva perché offrirà potenzialità infinite che, se sfruttate, porteranno guadagni e comodità inimmaginabili.