La connessione Internet inadeguata nella scuola primaria Spataro di Vasto crea problemi agli insegnanti e, di conseguenza, agli alunni in quarantena. In alcuni casi è stato impossibile fare didattica a distanza.
“Abbiamo riscontrato un grande problema con la Dad”, racconta a Zonalocale Paola Di Giovanni, rappresentante dei genitori di una classe in cui si sono registrati alcuni casi di Covid-19. “Noi abbiamo osservato la quarantena. Oggi sono rientrati tutti, tranne coloro che sono positivi, perché il resto della classe è risultato negativo. Ma per i bambini che tuttora non possono tornare a scuola non è attivabile la Dad, quindi, per forza di cose, questi alunni dovranno continuare ad assentarsi, questo perché i maestri non riescono a collegarsi da dentro la struttura scolastica e infatti, durante il lockdown, tornavano a casa per usare la rete Internet domestica. Ci sono genitori molto arrabbiati, perché stare 15 giorni senza fare lezione con una conseguente assenza prolungata è pesante per le famiglie”.
“Le criticità non dipendono dal Comune”, precisa l’assessora alle Politiche scolastiche, Anna Bosco. “I problemi di connessione della scuola sono dovuti alla necessità di interventi di cablaggio che vengono finanziati direttamente dal ministero. Noi ci siamo occupati di fornire la fibra ottica a tutte le scuole, ma poi del cablaggio si occupano loro. In ogni caso, in via d’urgenza, abbiamo chiesto la fornitura di modem portatili che abbiamo messo a disposizione delle aule”.
Ma per giorni i modem a saponetta non sono stati utilizzabili. “I genitori hanno ragione, il problema c’è”, dice la dirigente scolastica, Sandra Di Gregorio. “I modem portatili non funzionavano, però ora la connessione è stata ripristinata: i dispositivi a saponetta forniti dall’amministrazione comunale sono stati resettati, quindi già ora sono funzionanti. Una classe è da poco tornata in presenza, ma alcuni alunni, anche se le loro classi abbiano finito la quarantena, non possono tornare in presenza, quindi devono fare una didattica digitale integrata. Comunque già da oggi ho provveduto e per domattina è tutto a posto. La scuola è dotata di una connessione Lan inadeguata a soddisfare le esigenze di tutte le classi perché è vecchia, risale a quando poche classi avevano le lavagne interattive multimediali e non c’era la didattica a distanza. Proprio di recente è arrivata la fibra ottica. Per portarla dentro la scuola ho presentato richiesta di finanziamento e questa richiesta, come quella di altre scuole, è stata accolta. Entro dicembre procederò all’individuazione del progettista che redigerà il progetto contenente tutto ciò che è necessario per portare la fibra ottica dentro l’edificio, in modo tale che tutte le classi possano usufruirne”.