Dopo un anno di stop torna l’appuntamento con la Festa dello Sport Paralimpico. Ieri, il Teatro comunale di Pineto ha accolto l’evento organizzato dal Cip Abruzzo per rendere onore ad atleti, tecnici e dirigenti che si sono distinti nell’attività sportiva paralimpica. Il comitato regionale guidato dal presidente Mauro Sciulli ha voluto nell’occasione recuperare le premiazioni non svolte lo scorso anno, a causa della pandemia. E quindi l’appuntamento nel teatro pinetese, presentato da Luca Alò, è diventato una lunga e preziosa carrellata di atleti e società che, negli ultimi due anni, hanno dato lustro al movimento sportivo regionale con i loro risultati e le loro imprese.
A fare gli onori di casa il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, sempre pronto ad accogliere iniziative sportive e, in particolar modo, quelle legate al movimento paralimpico. Con lui gli amministratori locali di Pineto e il presidente del Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro. Il presidente Cip Abruzzo, Mauro Sciulli, ha fatto il punto sulla crescita del movimento, in costante ascesa, e sugli appuntamenti già in programma per il futuro. Tre altre iniziative per la promozione dello sport paralimpico sarà confermato il campus estivo a Roccaraso che vede l’Abruzzo tra le prime regioni in Italia ad organizzare un’esperienza del genere riservata all’età pediatrica. Tutti i tecnici che, la scorsa estate, hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa, sono stati premiati nel corso della serata. La Festa dello Sport è stata l’occasione anche per rendere i meritati onori a Pierpaolo Addesi, ciclista che ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo e che ha ricevuto la stella di bronzo al merito sportivo.
Le premiazioni ad atleti e società che si sono distinti nelle diverse discipline ha aperto una finestra su quanto lo sport, anche in Abruzzo, sia veicolo di inclusione e affermazione delle individualità di ciascuno. Tanti i successi raccolti dagli atleti abruzzesi che sono esempio e stimolo per altri a scegliere la pratica dell’attività sportiva paralimpica. Un doveroso riconoscimento anche ai genitori degli atleti, il cui apporto è costante e di fondamentale importanza. Premiati anche i giornalisti che, nel corso degli anni, hanno seguito le vicende del movimento paralimpico abruzzese.
Nel corso delle premiazioni sul palco sale anche Ilenia Colanero, apneista di Lanciano tesserata per l’Apnea Team Abruzzo di Vasto. Il suo 2021 è stato straordinario, con tre record del Mondo conquistati. In estate ha raggiunto il primato mondiale nel mare di Vasto, in occasione dei Giochi del Mare. Meno di due settimane fa si è imposta, nel corso dei Campionati Italiani a Lignano Sabbiadoro, conquistato altri due record del Mondo. Con il grande sorriso per i risultati raggiunti, Ilenia guarda già al 2022, dove è attesa dai Campionati Italiani assoluti e dai Mondiali paralimpici che a ottobre si svolgeranno a Roma.
La più giovane a salire sul palco è stata la vastese Gaia Verardi, di 9 anni. Alunna della scuola primaria Ritucci Chinni della Nuova Direzione Didattica, Gaia è stata la prima giovane studentessa a partecipare, nell’anno scolastico 2020/2021, al progetto Lo Sport Paralimpico va a Scuola, grazie alla collaborazione tra il Cip, l’istituto della dirigente Concetta Delle Donne, e l’Air Shooting Club di Vasto. A seguirla nell’avviamento alla pratica sportiva del tiro a segno è stato Marco La Verghetta, tecnico della Nazionale paralimpica di tiro a segno. Con Gaia, a Pineto, sono stati premiati anche scuola, società sportiva e tecnico.
L’entusiasmo della giovanissima vastese è cresciuto con l’evolversi del progetto e, oltre a continuare nel tiro a segno, dal 17 al 19 dicembre parteciperà al campus di nuoto, a Roseto degli Abruzzi, che vedrà la presenza del plurimedagliato a Tokyo Simone Barlan.
“Siamo contenti di essere tornati a svolgere la nostra Festa dello Sport – ha commentato a fine serata il presidente Sciulli – per dare merito alle tante società che, pur tra mille difficoltà, sono ripartire. Grazie a tutti coloro che, con grande entusiasmo e tanti sacrifici, danno linfa al movimento sportivo paralimpico che, in Abruzzo, vuole affermarsi sempre di più”.