Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha invitato in Comune per lunedì 6 dicembre (ore 11) le rappresentanze sindacali unitarie e i vertici della Denso e gli assessori regionali alle Attività produttive, Daniele D’Amario, e al Lavoro, Pietro Quaresimale.
L’obiettivo è capire qual è la reale situazione del difficile momento che l’azienda sta attraversando e studiare azioni comuni praticabili, per questo il primo cittadino ha chiesto alla Regione di essere parte attiva nelle vertenze in atto. Entro fine anno, dalla storica fabbrica dovranno uscire i 200 dipendenti considerati in esubero dalla multinazionale giapponese.
“L’amministrazione comunale di San Salvo – replica il sindaco Magnacca a coloro che hanno denunciato l’assenza del Comune dalla vertenza – ha sempre posto grande attenzione alle problematiche attinenti alla vita delle aziende presenti nel territorio del Vastese, ma in particolare e nello specifico nell’area industriale di competenza. In questo frangente la Denso rappresenta la maggiore preoccupazione per la città e per l’intero territorio per le sorti dei lavoratori attivi nello stabilimento di San Salvo e per le loro famiglie, con tutte le comprensibili ricadute negative per l’indotto”.