Un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo cosa intenda fare per scongiurare i licenziamenti alla San Marco industrial di Atessa. L’ha presentata la deputata di Vasto, Carmela Grippa, per chiedere ai ministri del Lavoro, Andrea Orlando, e dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, che “si attivino per evitare che si concretizzino gli esuberi nello storico sito industriale della Val di Sangro. L’ho ritenuto necessario anche alla luce dell’inizio da parte dell’azienda delle prime lettere di licenziamento e per l’ipotesi di delocalizzazione della produzione”, afferma la parlamentare del Movimento 5 Stelle.
Fondata nel 1962, la San Marco industrial realizza cassoni e accessori per i veicoli commerciali, tra cui il Ducato prodotto dalla Sevel di Piazzano di Atessa, il Doblò e i furgoni Citroen e Peugeot. Fallita nel 2012, è stata rilevata nel 2017 dal gruppo veneto Scattolini.
“I dipendenti – ricorda Grippa – furono tutti confermati, ma i nuovi acquirenti chiesero (ed ottennero) due anni di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione. Le vicissitudini societarie non hanno impedito a questa fabbrica di diventare un importante fornitore di Stellantis. Auspico – dichiara la deputata – che quanto prima si trovi una soluzione attraverso la quale si convinca l’azienda a ritirare la procedura e a utilizzare gli ammortizzatori sociali che non sono ancora esauriti, oltre che portare nuove lavorazioni come da impegni presi quando l’azienda aveva acquisito lo stabilimento dal fallimento. Sia a livello centrale che regionale si intervenga con delle proposte in grado di superare questo momento di incertezza per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie”.
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