Sarà alto 12 metri circa ed avrà intorno altri alberelli di un paio di metri l’uno e una Natività a grandezza naturale, l’albero di Natale, vero, che dopo anni votati all’innovazione tornerà in piazza per “un Natale normale, che non ha bisogno di bandi o concorsi”, ha detto il sindaco Filippo Paolini nella conferenza stampa odierna.
La realizzazione dell’installazione natalizia tradizionale, ma non sempre sorprese, è a cura dell’associazione Baciami Piccina che già due anni fa aveva tentato di portare la propria idea in piazza Plebiscito partecipando al bando dell’assessorato alla Cultura guidato allora da Marusca Miscia, ma il progetto era stato scartato in favore del più avveniristico iceberg GoOn [LEGGI QUI].
Oggi l’associazione, guidata da Angelo Lanci, Massimo Valentini, Silvio Luciani e Quintino Iacobitti, ha potuto finalmente presentare la propria idea del Natale basato sulla tradizione ma con un occhio alla sostenibilità.
“Sarà un abete ricco di luci e addobbi realizzati dai soci dell’associazione, alto circa 12 metri e che rispetta la natura ed il suo ciclo”, ha detto Angelo Lanci durante la presentazione nel salone dell’ex casa di Conversazione. L’albero, infatti, proviene dal vivaio della Forestale di Casoli e non è stato tagliato appositamente per l’occasione ma sarebbe già dovuto essere abbattuto. “Arriverà dunque – ha spiegato Lanci – in piazza Plebiscito con tutte le autorizzazioni della Forestale. E, per un albero tagliato, a primavera e di comune accordo con l’amministrazione, ne pianteremo 50 sparsi in tutto il territorio comunale”. Tradizione sì, quindi, ma senza dimenticare la sostenibilità ed il rispetto della natura.
L’accensione ufficiale dell’albero ci sarà tra una settimana, martedì 7 dicembre, intorno alle ore 19. Prima di poter ammirare però il nuovo albero di Natale, alle ore 17 ci sarà la tradizionale posa della corona di fiori sulla Madonnina della cattedrale di Lanciano e a seguire la messa del vescovo. Per festeggiare poi, l’inizio ufficiale del periodo natalizio frentano, prima dell’accensione dell’albero, spettacolo di fuochi piromusicale, sempre in piazza Plebiscito e seguendo tutte le norme anti Covid e di sicurezza del caso, a cura della ditta Lanci di Frisa.
“Siamo felici di tornare ad un Natale normale, tradizionale. – ha sottolineato il sindaco Paolini – Il Natale non ha bisogno di bandi e siamo felici di aver riportato un vero abete in piazza Plebiscito, insieme alla Natività, così come accaduto ieri nel quartiere Santa Rita e – ha concluso – non ci interessano le sterili polemiche ma il risultato finale”.