Nove anni fa ci lasciava, a 88 anni, don Michele Ronzitti, una vita dedicata al sacerdozio e alla cultura.
Era vice parroco a San Pietro in Sant’Antonio e custodiva con cura le chiesette di Santa Filomena e dell’Annunziata, una di fronte all’altra in via Anelli, proprio nel cuore della Vasto antica, dove celebrava la messa di sabato alle 18.30 nella chiesa della Madonna del Carmine.
Nato il 15 giugno del 1924 e ordinato sacerdote il 3 luglio 1948, don Michele era un uomo dal cuore grande. E di grande semplicità. Persona di elevata cultura, dispensava saggezza nelle omelie, nelle interviste che rilasciava agli organi d’informazione e nei rapporti umani. Una parola buona, qualche volta dialettale, e un sorriso non sono mai mancati nei suoi 64 anni di ministero sacerdotale.
Autore di numerosi volumi e saggi sulla storia religiosa della città, di cui era studioso, don Michele devolveva sempre tutto il ricavato alle opere missionarie.
Oggi, nel nono anniversario della morte, non sono pochi i fedeli che lo ricordano con affetto e un po’ di nostalgia.