È La Voce del silenzio – Un inno all’amore e al rispetto, a chiudere gli appuntamenti promossi dal Centro antiviolenza DonnAttiva di Vasto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Nel pomeriggio, nella Pinacoteca di palazzo D’Avalos, c’è stato il tavolo di confronto tematico “Sempre libera”. Poi, in serata, l’appuntamento che ha preso il via da piazza Rossetti. Danza, musica e recitazione per trasmettere ai presenti intense emozioni.
Il progetto artistico è stato ideato e curato da Maria De Liberato con Rossella Taraborrelli, in collaborazione con le allieve del Centro Danza Etoile e il collettivo artistico Dum Tek. Dopo la prima fase in piazza Rossetti, la performance artistica ha coinvolto le vie del centro storico fino ad arrivare davanti a palazzo d’Avalos per la conclusione con gli studenti del Mattioli di San Salvo.
“È importante ricominciare con una identità nuova di uomini e donne, bambini e bambine, ragazzi e ragazze – ha detto a fine serata Licia Zulli, responsabile di DonnAttiva – per impegnarsi nel contrasto a questo fenomeno terribile che è la violenza contro le donne. Si può cambiare, è importante riflettere su quello che accade, su come essere in relazione all’altro e la testimonianza di tutti i partecipanti e dei cittadini che hanno partecipato vuol dire che si può fare”. L’assessore al Sociale Nicola Della Gatta ha concluso dicendo che “dal 25 novembre parte un processo di rivoluzione culturale in cui vogliamo coinvolgere tutte le anime della città. Non è giusto parlare di violenza contro le donne un solo giorno l’anno. E l’unico modo per non farlo è parlare di donne, del valore delle donne, 365 giorni l’anno”.