“Il rispetto chiude la porta alla violenza“. È uno dei messaggi lasciato questa mattina da Filomena Lamberti agli studenti vastesi in occasione degli incontri promossi dall’Associazione Emily Abruzzo e da Unavi. La 63enne salernitana nel 2012 è stata vittima di violenza domestica, sfregiata in volto con l’acido da un marito che non accettava la sua volontà di lasciarlo per mettere fine a trent’anni di soprusi. Da una storia di sofferenza Filomena Lamberti ha trovato il coraggio, insieme al centro antiviolenza Linearosa Spaziodonna di Salerno, di diventare testimone della lotta alla violenza sulle donne.
Due gli incontri, questa mattina, con gli studenti del Palizzi e del Pantini-Pudente che hanno ascoltato con attenzione e interesse le testimonianze. Ieri, gli studenti dei due istituti e quelli del Mattei, che domani incontreranno Filomena, erano stati protagonisti di una catena anti-violenza, con momenti di riflessione e gesti simbolici in occasione della Giornata internazionale per il contrasto alla violenza sulle donne.
“Le testimonianze di donne vittime di violenza come Filomena Lamberti rappresentano per tutto il territorio e per gli alunni di tutte le scuole un momento di confronto unico e indispensabile”, commenta la presidente di Emily Abruzzo, Teresa Di Santo, nel ringraziare dirigenti scolastici e docenti dei tre istituti e l’amministrazione di Cupello dove, questa sera, si concludono le iniziative con l’avvocato Adele de Notaris del centro antiviolenza di Salerno, l’avvocata Alberta Brambilla Pisoni, presidente Unavi e l’avvocato Alessandro Continiello, vicepresidente di Unavi.
“Il lavoro con le scuole, le associazioni e le amministrazioni non si ferma al 25 novembre ma continua per tutto l’anno al fine di testimoniare concretamente i diritti negati alle donne in ogni ambito e sotto ogni forma – prosegue Di Santo -. La collaborazione con Unavi, Unione nazionale vittime, fortifica il nostro operato sul territorio e intensifica la rete tra associazioni che si rivela quotidianamente fondamentale nell’aiutoe nel sostegno delle tante donne e ragazze che si rivolgono al nostro sportello. Le operatrici dello sportello, avvocatesse e psicologhe, sono raggiungibili 24 h al giorno al seguente numero di telefono 3311566701″.