Giovanni Mariotti torna sulla propria assenza dall’ultimo consiglio comunale sansalvese che ha approvato la partecipazione del Comune all’asta per l’acquisto delle ex-poste.
Come il resto dell’opposizione, Mariotti non ha partecipato all’assie civica on line e oggi spiega il perché: “Non mi hanno comunicato la data e i punti perchè non ho la Pec. Potevano, come hanno fatto altre volte, inviare sulla mia mail personale. Ho saputo del consiglio sempre a distanza sui vostri canali social. C’è anche un altro motivo: ho comunicato già da tempo al presidente del consiglio che non avrei partecipato a riunioni a distanza data la possibilita di discussione dei punti all’ordine del giorno in presenza. Tale possibilità è stata data ad altre manifestazioni svolte all’aula consigliare in presenza e con numero molto maggiore di persone, non capisco la motivazione di continuare a distanza la discussione di punti inseriti nella comunicazione”.
“Naturalmente aggiungo che non è la prima volta che le delibere da consultare sono presentate con ritardo dando la possibilita di consultarle piu a fondo da parte dei consiglieri di minoranza. Non avrei avuto difficolta a non votare la partecipazione del Comune all’asta per la vendita dei due manufatti in questione. Se questo significa riqualificazione di quell’area con la creazione di piu spazi verdi, più parcheggi una viabilità meno caotica ben venga l’acquisto. Un dubbio mi assale comunque: cosa ne sarà dell’edificio scolastico destinato secondo la sindaca Magnacca all’abbattimento perché piu volte da lei ribadito, insicuro anche se oggi viene utilizzato a scopi didattici ospitando numerose classi. La costruzione del nuovo polo scolastico aveva come motivazione l’insicurezza del vecchio edificio. Manca quindi una visione di insieme che riqualificherebbe veramente quell’area del centro”.