Dopo il taglio dei 26 pini della villa comunale, l’amministrazione guidata da Tiziana Magnacca annuncia l’intenzione di affidare la progettazione di una nuova forestazione urbana.
Nel corso degli anni numerosi alberi sono stati sacrificati per esigenze di sicurezza o riqualificazione. Oltre al più recente caso, fonte di forti critiche, della villa, ci sono l’abbattimento dei tigli in via Grasceta per far posto alla pista ciclabile, il taglio dei pini di via Pertini a causa delle deformazioni causate dalle radici su strada e marciapiedi e quello dei grandi alberi di via Vespucci sacrificati, benché sani, per riqualificare il quartiere.
“Affideremo – dice Magnacca – l’incarico di progettare un nuova forestazione urbana affinché, compatibilmente con la sicurezza stradale, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rispetto della mobilità dolce e la vegetazione autoctona, vengano piantati, in ogni luogo possibile, nuovi alberi che abbiano anche grande capacità di assorbimento di CO2. Il Comune di San Salvo adotta gli alberi e se ne prende cura. Non solo taglio di quelli che possono rappresentare un pericolo, ma abbiamo predisposto la prossima piantumazione di nuovi in diversi punti della città”.
Oggi è la Giornata nazionale degli alberi e domani, lunedì 22 novembre, saremo nelle scuole di San Salvo con gli alunni e con i dirigenti Annarosa Costantini e Vincenzo Parente, gli assessori Giancarlo Lippis, Tony Faga e Maria Travaglini. In particolare sarà la festa dell’albero nei plessi di Sant’Antonio, Ripalta, via Verdi, le Marinelle e al Polo scolastico di Melvin Jones con Carabinieri Forestali. La città di San Salvo pensa alla vita e all’ambiente con la cura degli alberi per guardare al futuro”.