“A San Salvo non c’è sicurezza”. Cambiamo San Salvo, uno dei movimenti civici che appoggia la candidatura a sindaco di Gianni Mariotti, critica l’attuale maggioranza di centrodestra accusandola di non aver mantenuto le promesse fatte.
“Da tempo – scrive il movimento – assistiamo a episodi di microcriminalità e ad atti di vandalismo che sempre più creano allarme nell’opinione pubblica cittadina. Gli esempi possono essere molti, in particolare si pensi agli atti di vandalismo contro il patrimonio pubblico cittadino. C’è da avere timore ad uscire la sera e andare a passeggio nel vecchio centro, non vi è nessuna forma di controllo e di vigilanza. I quartieri e in particolare la marina sono abbandonati totalmente al proprio destino. La cronica carenza di iniziative aggreganti e di animazione hanno desertificato il centro cittadino e, in particolare, portato molti giovani a cercare ambienti più vivibili in altre città”.
“Questa amministrazione al momento del suo insediamento aveva fatto molte promesse, alla prova dei fatti ha fallito su molte cose e in particolare sulla sicurezza. L’aspetto più eclatante è che a distanza di dieci anni non è stato in grado di potenziare e riorganizzare il corpo di polizia locale che è il primo presidio di sicurezza urbana. Oggi a San Salvo ci sono solo nove vigili in servizio, di cui due in maternità e uno impegnato ad altri servizi. Inoltre, vi è stata una precarietà al comando della polizia locale che è durata oltre nove anni. La situazione è peggiorata da quando l’amministrazione comunale ha deciso di non fare più ricorso ai vigili a tempo determinato, pur avendo le risorse a disposizione per poterlo fare. Quei pochi vigili in servizio sono costretti a fare i doppi turni e per carenza di personale la città è senza alcun controllo, basta guardare quanto avviene la sera lungo l’isola pedonale. Questi sono i fatti ed essi dimostrano che il Sindaco Magnacca e il centrodestra sansalvese hanno fallito, i problemi della città sono tanti e non si risolvono né con i comunicati stampa e tantomeno con i selfie”.