Basta coi litigi, Comune di Vasto e Asl lavorino insieme per la riapertura del drive-in per i tamponi molecolari. A chiederlo sono i consiglieri comunali di centrodestra Guido Giangiacomo (Vasto al futuro), Francesco Prospero e Vincenzo Suriani di Fratelli d’Italia, Antonio Monteodorisio (Forza Italia) e Sabrina Bocchino (Lega).
“Stiamo assistendo a uno stucchevole rimpallo di responsabilità che offende i cittadini e lascia soltanto irrisolto un problema urgente e altamente disagevole per gli stessi, costretti ancora a recarsi fuori Vasto per eseguire i tamponi molecolari”, affermano i consiglieri di opposizione, che invitano il sindaco, Francesco Menna, e il direttore generale della Asl, Thomas Schael, a “smetterla con questo inutile rimpallo di responsabilità perche é più urgente tornare a rioccuparsi seriamente di tutela alla pubblica salute, con interventi efficaci e mirati. Entrambi sanno quali siano le loro competenze e le rispettive responsabilità in ordine all’assenza, nella nostra città, della postazione dedicata ai tamponi molecolari. Pertanto, senza alimentare ulteriori e infruttuose polemiche, il Comune di Vasto provveda subito ad individuare e allestire la postazione, sostenendo le spese di propria competenza, cosi come hanno già fatto e continuano a fare gli altri Comuni. La Asl, invece, si occupi di destinare adeguato personale sanitario per il servizio e di provvedere alla tempestiva analisi dei tamponi. Non è questo il momento della propaganda e dei conflitti istituzionali, serve un’azione decisa e risolutiva. Menna e Schael la smettano di servirsi della stampa per accusarsi a vicenda, si siedano piuttosto ad un tavolo e realizzino la tanto ‘agognata’ postazione. I cittadini non possono più aspettare e non meritano di pagare il peso dei loro conflitti personali”.
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