Torna lo spauracchio della Dad. Diverse classi delle scuole di Vasto, nei primi due mesi di lezione, hanno dovuto già fare ricorso temporaneamente alla didattica a distanza. Con i conseguenti problemi di apprendimento che già si erano verificati durante il lockdown della primavera del 2020 e, nei mesi scorsi, viste le restrizioni che hanno accompagnato l’anno scolastico 2020-2021.
Continuano i disagi per docenti e studenti a seguito dei casi di Covid-19 diagnosticati di recente. Dopo le notizie pubblicate la scorsa settimana, una nuova segnalazione è arrivata a Zonalocale da insegnanti di istituti superiori. Raccontano di aver ricevuto dalla Asl comunicazioni circa la necessità di osservare la quarantena alla vigilia delle festività di Ognissanti, per le quali il ministero della Pubblica istruzione ha disposto due giorni liberi per professori e ragazzi.
Dopo gli ultimi casi, alcuni docenti hanno deciso di sottoporsi a un tampone molecolare per verificare se sono stati contagiati. Hanno dovuto farlo a pagamento, al costo di 55 euro, perché a Vasto è stato chiuso il 9 luglio il drive through, la postazione pubbblica in cui era possibile fare il test diagnostico del Sars-CoV-2. Perciò bisogna andare a Lanciano, oppure rivolgersi a strutture private pagando cifre anche superiori a 50 euro.
A Vasto, in totale, sono state 33 le persone contagiate negli ultimi tre giorni, molte delle quali in ambito familiare.