Anche a Vasto si raccolgono le firme per l’iniziativa di legge popolare sul salario minimo.
“Chiunque creda in questa battaglia di civiltà troverà un banchetto dove potrà firmare sabato 30 ottobre dalle 17 alle 21 in piazza Diomede“, scrive in un comunicato Andrea Benedetti, portavoce regionale di Possibile.
“Nel nostro paese la percentuale di lavoratori a rischio povertà è pari all’11,8%, superiore anche alla Bulgaria. Dall’analisi delle retribuzioni contrattuali riferite ai settantatré contratti nazionali (esclusi quelli dei dirigenti) che sono monitorati mensilmente dall’Istat e che sono relative a circa 12,4 milioni di dipendenti, emerge uno scenario di lavoro povero e bassi salari, con una discreta variabilità tra i settori produttivi. Per questa ragione Possibile ha lanciato una proposta di legge di iniziativa popolare sul salario minimo, che ha lo scopo di rimettere al centro del dibattito parlamentare la questione della giusta retribuzione e lo fa recuperando il meglio della trattazione in materia di salario minimo legale sinora raccolta dalle audizioni parlamentari e dalle proposte ivi presentate. Il salario minimo è una questione di dignità. In tutta Italia è iniziata la raccolta delle firme, tanti comitati civici e politici stanno organizzando banchetti: sono necessarie 50.000 firme entro il 25 aprile 2022”.
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