Si è svolta anche quest’anno “Puliamo il Mondo”, inziativa promossa da Legambiente, giunta alla 29ª edizione. Tanti i Comuni coinvolti con decine di volontari pronti a dare il loro contributo per la difesa dell’ambiente.
A Roccaspinalveti, protagonisti della campagna sono stati i giovanissimi alunni della scuola secondaria di primo grado che hanno ripulito con molto entusiasmo e impegno l’area picnic e la pineta, accompagnati dalle insegnanti e dalla sindaca Claudia Fiore. “La nostra amministrazione ha aderito con convinzione a Puliamo il Mondo – ha dichiarato la sindaca ringraziando i ragazzi -. Questa giornata si inserisce in un percorso già avviato di miglioramento della fruizione delle nostre aree verdi e valorizzazione delle risorse ambientali del nostro territorio. Abbiamo, inoltre, organizzato altre giornate di sensibilizzazione e di educazione ambientale rivolte ai giovanissimi“.
“Da 29 anni, Puliamo il Mondo – si legge in un comunicato dell’associazione – campagna di volontariato ambientale promossa da Legambiente in collaborazione con la Rai, chiama a raccolta cittadini di tutte le età, associazioni, amministrazioni comunali per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, vie, piazze e parchi cittadini, ma anche spiagge e sponde dei fiumi. Un percorso di cittadinanza attiva costruito negli anni per difendere l’ambiente e rafforzare il senso di comunità. ‘Qualcuno la raccoglierà’, motto di questa 29esima edizione – aggiungono – è un messaggio chiaro e diretto: una grande comunità di volontari, senza arrendersi, è pronta a raccogliere i rifiuti abbandonati. Un gesto di responsabilità che prima o poi scoraggerà comportamenti incivili e non più tollerabili che alimentano il degrado dei nostri territori”.
Rebecca Virtù, presidente del Circolo Legambiente Geo APS di Atessa, aggiunge: “Puliamo il Mondo è una grande giornata di volontariato dedicata alla cura del territorio. L’iniziativa è stata promossa ed organizzata dall’amministrazione comunale di Roccaspinalveti che ringraziamo per la grande sensibilità e disponibilità dimostrata. Per la nostra associazione è anche l’occasione per ribadire l’urgenza di accelerare il passo nelle politiche climatiche e definire delle strategie coordinate tra i diversi Paesi per rispettare gli impegni presi, a partire dall’Accordo di Parigi, e per mettere in campo politiche adeguate allo scenario che la crisi climatica ci impone già, che sono ancora più urgenti in questa fase di ripartenza dell’economia dopo la crisi causata dalla pandemia. L’estate 2021 – sottolinea – ha mostrato i drammatici effetti dei cambiamenti climatici a livello locale: dalla gravissima crisi idrica agli incendi devastanti. Non possiamo restare a guardare. Ci sono importanti azioni concrete da mettere in pratica anche localmente. Lo dobbiamo fare per i ragazzi e le ragazze che oggi si sono rimboccati le maniche per pulire il loro territorio dimostrando che si impara da piccoli ad essere cittadini che amano la Terra”.