Dopo dieci anni di successi raccolti in tutto il mondo si separano le strade degli azzurri del beach volley Paolo Nicolai e Daniele Lupo. Una scelta già nell’aria da qualche mese ma resa ufficiale solo oggi, nei giorni successivi alle finali del World Tour di Cagliari. Nel loro palmares di coppia ci sono la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016, tre titoli europei, tre titoli italiani e ben 22 podi nel world tour (3 primi posti, 9 secondi, 10 terzi posti).
È il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi ad esprimere le parole di affetto di tutti gli sportivi. “Quello che Daniele e Paolo hanno fatto per il nostro beach volley è qualcosa di straordinario che rimarrà per sempre. Credo di poter parlare anche a nome dei presidenti che mi hanno preceduto quando affermo che saremo sempre loro riconoscenti per le incredibili gioie che ci hanno regalato. La FIPAV è orgogliosa di aver avuto una coppia di straordinario valore come Lupo/Nicolai. E’ chiaro che una scelta simile da una parte ci rattrista, ma nello sport bisogna sempre guardare avanti. Se i ragazzi hanno reputato che questa sia la scelta più giusta per i loro rispettivi percorsi non possiamo far altro che rispettarla e prenderne atto. Auguro a Daniele e Paolo le migliori fortune e un enorme in bocca al lupo per il prosieguo delle loro straordinarie carriere”.
Il cammino dei due campioni proseguirà su altre strade. L’ortonese Paolo Nicolai tornerà a far base nel suo Abruzzo, dove si allenerà con il nuovo compagno Samuele Cottafava – che presumibilmente verrà ufficializzato a breve – e sarà di sicuro esempio e stimolo per il movimento sportivo regionale. “Non è stato facile prendere questa decisione, ma come in ogni rapporto lavorativo che si rispetti, dopo tanti anni assieme abbiamo sentito l’esigenza di provare qualcosa di nuovo – dice Nicolai sul portale della Fipav -.
E’ semplicemente una questione di motivazioni con l’obiettivo di fare ancora meglio, se possibile. La stima e l’amicizia che mi legano a Daniele rimarranno invariate. Come ho già avuto modo di dichiarare in altre occasioni esiste un prima e dopo Lupo/Nicolai e proprio Lupo/Nicolai è il nome di una squadra composta sì da due atleti, ma che ha un senso ben più ampio. Con questo voglio dire che è necessario e doveroso ringraziare Matteo (Varnier, ndr), Ettore (Marcovecchio, ndr), Caterina (De Marinis, ndr) e Alberto (Di Mario, ndr). Tutto quello che abbiamo fatto è stato anche merito loro”.