“Anche andare al cinema, per i vastesi, è diventato un lusso, poiché costretti a recarsi fuori dai confini cittadini, in direzione Termoli, Lanciano, Chieti o Pescara”.
Lo afferma Massimiliano Zocaro, leader della lista civica Vasto 5.0, che al primo turno ha fatto parte della coalizione di Alessandra Notaro e al ballottaggio sostiene Guido Giangiacomo contro il sindaco uscente, Francesco Menna. “Questo è solo grazie alla scriteriata gestione da parte dell’amministrazione Menna delle vicenda relativa al cinema Multisala del Corso. La città di Vasto, infatti, è stata privata a tempo indeterminato delle sale cinematografiche nonostante Menna & co avrebbero potuto affrontare la questione della concessione da diverso tempo, per poi risolverla in concomitanza delle attuali riaperture post Covid, per fornire questo importante servizio alla città. E invece, l’amministrazione Menna, come al solito in colpevole ritardo, affronta la questione alla scadenza del proprio mandato, dopo una colpevole inerzia durata anni, sviluppando un contenzioso giudiziario che vedrà prottrarsi i tempi di soluzione della vicenda con un considerevole periodo, con conseguente paralisi totale del servizio, con buona pace degli amanti del cinema, che non possono godere nemmeno di questa attrazione che Vasto ha sempre avuto, attraendo per decenni l’utenza proveniente dall’Alto Molise, dal Vastese e dalla Frentania”, scrive Zocaro.
“In questi quindici anni – sostiene Zocaro – Vasto è peggiorata nell’offerta turistica, nel decoro urbano, nell’assistenza sanitaria, nei servizi e nello svago per i giovani e per i meno giovani e se le altre realtà abruzzesi hanno implementato i loro servizi, la colpa non può che essere di chi, in questi anni, ha amministrato la nostra città”.