Daniele Carlucci, candidato sindaco di Scerni alla guida della lista Scerni Protagonista, ha lanciato il rush finale verso le elezioni del 3 e 4 ottobre. “Dobbiamo lavorare per la costruzione di nuovi rapporti territoriali, di nuove strategie e dimensioni comuni e innovative”, ha esordito nell’incontro con i cittadini insieme alla sua lista. “Non è certo in chiave nostalgica che dobbiamo pensare a Scerni. Siamo chiamati a realizzare e mettere in campo la nostra capacità di programmare, progettare e intercettare le risorse che vengono messe a disposizione in questa ottica di ripartenza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, una sfida che non possiamo permetterci di perdere”.
Per Daniele Carlucci “i prossimi 5 anni di programmazione valgono 30 anni: pertanto oggi noi siamo in mezzo a voi e ci presentiamo a voi elettori con una proposta ambiziosa ed un progetto amministrativo forte, concreto, coerente e lungimirante, adatto a raccogliere l’enorme sfida di questo momento. È il momento giusto per scrivere tutta un’altra storia insieme alle persone di questa lista, Scerni Protagonista, insieme a tutti, e dico tutti, i cittadini di Scerni, nessuno escluso”.
Carlucci promette di essere “un sindaco disponibile all’ascolto, sempre alla ricerca del confronto, determinato a compiere scelte condivise, attento all’uso delle parole, sempre alla ricerca del bene comune, impegnato a valorizzare ciò che unisce. Non sono e non voglio fare l’uomo solo al comando, non fa per me, e non è quello che serve a Scerni. Ho bisogno di voi, mi serve ascoltare ogni giorno le vostre idee e la vostra pancia”.
Dopo le vicende che hanno portato alla non presentazione di una lista del centrosinistra, amministrazione uscente, Daniele Carlucci lancia un messaggio a tutta la comunità scernese. “In questa competizione elettorale – dice il candidato sindaco – vi è una solo e vera proposta amministrativa e coloro che invitano a votare l’altra lista e non Scerni Protagonista sono persone che vi hanno già tradito e, cosa più grave, non hanno capito la drammaticità e straordinarietà del momento che stiamo vivendo, oltre al fatto che non amano Scerni. Un atteggiamento grave e che conferma ancora la loro totale irresponsabilità”.