Le pareti esterne della Casa Lavoro di Vasto hanno iniziato a prendere colore grazie ad un progetto che vede insieme artisti, volontari e detenuti per dipingere un grande murale lungo 35 metri. L’iniziativa è nata dall’idea di Cecilia Clelio, infaticabile volontaria che da anni svolge servizio nella casa circondariale di Torre Sinello. Dopo aver visto le attività svolte alla villa comunale, ha chiesto ai volontari di realizzare qualcosa di simile nell’istituto vastese. “Ci sono stati degli incontri tra i volontari e il direttore Giuseppina Ruggero, che si è dimostrata subito entusiasta dell’idea che comprendeva la partecipazione attiva dei volontari, degli artisti e anche dei detenuti, in particolare quelli semi liberi e proprio la loro struttura è stata scelta per realizzare l’opera”, spiega Rosaria Spagnuolo, presidente dei Ricoclaun.
Sono stati coinvolti anche due artisti vastesi, Marco Keno Del Negro, che ha appena realizzato un bel murale su una palazzina di corso Mazzini, e Lorenzo Faini.
“L’idea – spiegano i promotori – è stata quella di condividere con i detenuti il progetto e trovare insieme delle idee da esprimere nella realizzazione del murale. La fase di brainstorming è stata molto importante, perché ha consentito il giusto coinvolgimento e partecipazione all’idea. Ne è venuto fuori il progetto di un faro che proietta lunghi fasci di luce colorata con dentro tante icone simboliche rappresentanti le fantasie, le passioni e la voglia di libertà di tutti i partecipanti. Per arricchire l’esperienza dei partecipanti Keno ha proposto di realizzare l’opera con diverse tecniche in modo da farli interagire e confrontare con una realtà che non conoscono. Forse è proprio questa la vera opera d’arte e il risultato estetico è solo una conseguenza”.
Con i due artisti e il gruppo di internati della Casa Lavoro, hanno partecipato anche Antonio Di Iorio, Elia Faini, Roberto Novelli e Paolo Guidone, volontari Ricoclaun. “Tutti con i pennelli, rulli, scale, pronti a mettersi in gioco in una riqualificazione urbana che comprende l’inclusione, la condivisione, la solidarietà, la vicinanza, dove emerge la creatività e la bellezza, per dare a quello spazio un nuovo significato. Nei prossimi giorni il lavoro sarà terminato ed è prevista martedì pomeriggio 28 settembre l’inaugurazione, per ringraziare tutti dell’impegno profuso e magari parlare di prossimi progetti”.