Si allungano i tempi di realizzazione del tempio crematorio di San Salvo: a posare l’eventuale prima pietra sarà una delle future amministrazioni. Il consiglio comunale questa mattina ha approvato a maggioranza l’aggiornamento del Piano regolatore cimiteriale individuando e demarcando la linea di confine (linea sanitaria), strumento urbanistico necessario allo scopo.
L’occasione è stata utile anche per fare il punto sul tema che fino a qualche mese fa ha animato il dibattito pubblico per poi eclissarsi davanti alle reiterate richieste di organizzare un referendum comunale sull’argomento. “Sta volgendo al termine la legislatura – recita una nota del Comune – Per i tempi a disposizione dell’amministrazione comunale, vista l’approvazione non ancora definitiva del piano cimiteriale e la necessità di procedere a gare pubbliche, condizioni queste non compatibili con il tempo a disposizione prima dello scioglimento del Consiglio, oltre che per la volontà di attendere una disciplina di dettaglio da parte della Regione Abruzzo (che a tal fine è stata sollecitata) ogni decisione si ritiene opportuno rinviare a tempi e amministrazioni futuri”. L’attuale mandato della giunta Magnacca scadrà nella primavera 2022.
Seppur appaia come un rallentamento rispetto alle accelerazioni passate sull’argomento, il sindaco Tiziana Magnacca ci tiene a ribadire che “l’eventuale realizzazione del tempio sarà segno di una vera scelta ambientalista ed eticamente al passo con i tempi. Scelta di un’opportunità che è giusto venga data e lasciata alla nostra città. Ragione per cui l’aggiornamento del Piano prevede ancora questa possibilità”.
Per quanto riguarda il piano cimiteriale, il primo cittadino aggiunge: “Abbiamo sanato una situazione che si trascinava da anni provvedendo all’adozione di un atto programmatorio che riteniamo necessario a ribadire sia il limite urbanistico che quello sanitario del nostro cimitero e di cui era mancante, rispetto alla situazione di fatto. Tanto era imprescindibile al fine di salvaguardare il sedime cimiteriale da eventuali nuove costruzioni sia sull’agro del territorio comunale di San Salvo che su quello di Vasto, su cui si estende una parte del cimitero sansalvese. La delibera consiliare permette di mettere in sicurezza l’ente comunale, che avrà possibilità di estendere ulteriormente il cimitero e realizzare nuovi lotti di loculi, e consentire a chi crede, nella sepoltura tradizionale, di trovare l’accoglimento della propria istanza”.