Una massima del mondo del podismo dice: “Si diventa un vero runner solo quando si corre una maratona”. Nulla da obiettare su questa frase considerando “quale enorme impegno in termini fisici e mentali la competizione regina dell’atletica richiede”. Anche l’atleta vastese Francesco Giuliani, tesserato con la Podistica Vasto, da ieri può affermare con orgoglio di essere un maratoneta.
L’atleta vastese ha infatti “partecipato e concluso – spiegano dal Club – la 26ª edizione della Maratona di Roma che ha segnato una sorta di rinascita delle grandi manifestazioni sportive di massa dopo un anno e mezzo di stop causa Covid. Giuliani era ai nastri di partenza insieme ad altri 7500 podisti (10mila in tutto considerati i partecipanti alle gare di contorno) di questa 42 chilometri partita ad un orario decisamente inconsueto, le 6:45 del mattino, per sfuggire al caldo che è ancora presente anche se durante la gara non si è fatto per fortuna sentire troppo grazie al cielo nuvoloso”.
Il percorso di gara, giudicato come uno dei più belli al mondo, ha attraversato i luoghi più suggestivi della Città Eterna come Piazza Venezia, Circo Massimo, Piazza San Pietro e Piazza di Spagna. Il tutto, sottolineano, “prestando attenzione ai sanpietrini che possono risultare micidiali per le gambe di ogni corridore. L’atleta vastese è comunque riuscito a gestire bene la gara lungo tutti i 42 km, di cui alcuni tratti erano molto impegnativi, arrivando a tagliare, e con grande soddisfazione, il traguardo ai Fori Imperiali. Un plauso quindi da tutta la Podistica Vasto a cominciare dal presidente Daniele Altieri, il direttivo e tutti i soci”.