Avevano già piazzato casse e generatori elettrici, ma i carabinieri della stazione di Fresagrandinaria li hanno convinti a desistere.
È successo stamattina nella zona a ridosso dell’area artigianale di Tufillo, già teatro in passato di simili eventi abusivi.
Come conferma il comandante del Nor dei carabinieri di Vasto, Vincenzo Renzi, era tutto pronto per il rave, in circa 50 giovani provenienti soprattutto dal Molise avevano piazzato anche le tende.
Sul posto – come disposto dal prefetto di Chieti, Armando Forgione e attuato dal questore Annino Gargano e dal comandante provinciale dei carabinieri, Alceo Greco –sono intervenuti i militari della stazione di Fresagrandinaria e il personale della polizia di stato che, dopo un dialogo con gli organizzatori, hanno fatto sgomberare l’area. Il tutto, fortunatamente, è avvenuto senza particolari momenti di tensione. Al momento non ci sono denunciati.
“Rimangono attivi i servizi di controllo del territorio nell’ambito provinciale, oltre che nella zona, volti a prevenire eventuali ulteriori arrivi di giovani richiamati dalla pubblicità a partecipare a tali eventi tramite l’utilizzo dei social”, spiega una nota della questura di Chieti.
Come detto, l’area ha già conosciuto eventi simili, come nel 2017, quando furono centinaia da tutta Europa i giovani accorsi sulle rive del Trigno [LEGGI].