L’amministrazione comunale controlli che i pali della pubblica illuminazione siano sicuri. La nuova sollecitazione viene dall’associazione Vasto libera. Il presidente, Carlo Centorami, chiede “se risponde a verità che sono circa duecento i pali da sostituire con urgenza” e ricorda che il Comune “mai ha risposto alle numerose segnalazioni in tema di sicurezza e criticità dell’impianto di illuminazione comunale arrivando persino a disattendere l’informativa dei vigili del fuoco a scapito della pubblica sicurezza”, scrive Centorami in una nota. “Monito nefasto sono i pali caduti improvvisamente in strade trafficate. Poco e niente è cambiato dal 2016”.
“Senza scendere nei complicati dettagli tecnico amministrativi di un capitolato e di un contratto alquanto ingarbugliati”, scrive il fondatore di Vasto libera, “resta lo stato di fatto: pali urtati e arrugginiti restano al loro posto” e “si glissa sulle segnalazioni denotando scarsa efficienza e nessuna programmazione”.
Quindi Centorami rivolge una serie di domande all’amministrazione Menna, chiedendo “come e se vengono impiegati i rimborsi assicurativi in danaro per danno alla pubblica illuminazione? Perché non si agisce per evitare situazioni molto pericolose neppure a seguito di una comunicazione ufficiale dei vigili del fuoco? Perché gli organi comunali/persone deputate al controllo, nonostante le segnalazioni già nel 2016, non agiscono du fatti incresciosi come i fari legati sul filo di ferro sugli alberi e i cavi annodati lanciati come liane?”. Secondo Centorami, “appare del tutto inopportuno e inspiegabilmente assurdo soprassedere su situazioni realmente pericolose”.
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