Sala slot aperta ben oltre dopo l’orario consentito e nessun controllo per evitare l’uso dei giochi da parte di minori: per questi motivi il titolare di un’attività vastese è stato sanzionato dagli agenti del commissariato coordinati da Fabio Capaldo.
La volante, poco prima delle 4 del mattino, è stata insospettita dalle luci accese e dalla porta d’ingresso socchiusa. All’interno gli agenti hanno identificato un uomo intento a giocare alle slot, il quale ha dichiarato di essere entrato alle 2.30 quando c’erano anche altri avventori allontanatisi poco dopo. Gli agenti inoltre hanno constatato l’assenza di addetti alla vigilanza dell’attività il cui orario di chiusura è stabilito alle 21. All’interno erano presenti sei slot accesi e funzionanti e due cambiamonete.
“Come stabilito dal questore di Chieti nella Tabella dei giochi proibiti in corso di validità ex art.110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza – spiega Capaldo – l’orario di accensione degli apparecchi da intrattenimento elettronici vietati ai minori deve avvenire dopo le ore 10 e può proseguire fino alla chiusura dell’attività. Inosservando la prescrizione, il titolare dell’attività ha continuato a incassare le giocate, fra l’altro con modalità tali da non vigilare sul divieto di utilizzo dei giochi da parte di minori, per il fatto che il locale era totalmente impresidiato”.
Al trasgressore è stata contestata la violazione amministrativa punita con la sanzione da 516 a 3.098 euro, già pagata dal trasgressore in misura ridotta (il doppio del minimo).
La polizia ha inoltre sanzionato il titolare di un noto bar del centro storico di Vasto “per aver diffuso alle ore 2.10 musica con una cassa acustica davanti la porta d’ingresso del locale, in violazione dell’ordinanza del sindaco di Vasto n.48 del 15.7.2021 che stabilisce alle ore 1.00 il limite orario per l’interruzione dell’attività musicale dei pubblici esercizi”.