Arriva a Vasto anche Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, per sostenere la candidatura a sindaco di Dina Carinci alle elezioni del 3 e 4 ottobre. È l’occasione per lanciare ufficialmente la lista Vasto d’Amare, “una lists civica-politica mista”, come l’ha definita Claudio Di Vincenzo, segretario territoriale di Sinistra Italiana. Ed è proprio dall’accordo tra il Movimento 5 Stelle e il partito di sinistra che inizia l’intervento di Carinci. “Con SI ci siamo trovati in tempi non sospetti – spiega la candidata a sindaco – , in occasione della raccolta firme oper un referendum. Abbiamo però iniziato a confrontarci e ho trovato in Claudio Di Vincenzo una persona che crede nei miei stessi valori. Con il passare dei mesi ci siamo incontrati sul progetto di città e, lo abbiamo sempre detto, se c’è unione sui programmi possiamo stare insieme con tutti. Abbiamo un sogno comune e, nell’unire le forze, abbiamo messo al centro questioni centrali come la partecipazione e l’ambiente”.
Del sostegno a Dina Carinci da parte di Sinistra Italiana si è tanto dibattuto nei mesi scorsi. “Abbiamo ricevuto pressioni a tutti i livelli per non farci presentare la lista – spiega Di Vincenzo -. Ma abbiamo creato un gruppo coeso, molte delle persone che si sono avvicinate a noi si sono tesserate. Da qui parte una rivoluzione culturale, sociale ed economica”. Il partito di sinistra vuole “portare avanti un cambiamento di mentalità e il modo di concepire la politica, amministrativa e non solo”. Di Vincenzo racconta di incontri con altri di centrosinistra che oggi sostengono Francesco Menna. “Nella fase in cui a livello nazionale si parlava di governo giallo-rosa-rosso abbiamo provato anche qui a fare sintesi. Ma abbiamo chiesto che ci fossero programmi nuovi e persone. Questo non è stato possibile e allora siamo andati avanti per la nostra strada. Con Dina c’è stata subito empatia, abbiamo incontrato tante associazioni ambientaliste che hanno apprezzato il nostro programma”.
Il segretario nazionale Fratoianni ha esordito sostenendo che “il centrosinistra, per come lo abbiamo conosciuto negli ultimi anni, ha dimostrato l’insufficienza di mettere in campo un’idea nuova per questo paese. Per sconfiggere l’avversario più pericoloso, la destra, non basta dirsi alternativi ma occorre proporlo con idee e coraggio”. Per Fratoianni “chi si candida alle amministrative deve avere l’ambizione di cambiare il luogo in cui vive. E noi siamo qui per cambiare le cose rispetto a un modello di governo che continua a riprodurre i suoi vizi e i suoi limiti”. Il Vastese è “un territorio con enormi potenzialità che deve essere al centro di uno sviluppo economico”.
Nell’interlocuzione con le altre forze politiche “ci siamo confrontati sui programmi e, anche in altre città, abbiamo trovato convergenza con il Movimento 5 Stelle. Oggi mettere insieme le forze non è solo farne una somma, quello non risolve i problemi. E le persone ti votano se sei in grado di rendere chiaro il motivo per cui chiedi loro il voto”. E quello costituito in questa fase a Vasto per Fratoianni è “un laboratorio politico che guarda più avanti”.
A chiudere l’incontro è il senatore Gianluca Castaldi, che punta dritto alla competizione elettorale. “Fratoianni è un vero leader ed è una di quelle persone che, ascoltandole, hanno la capacità di farti ragionare e cambiare posizione se hanno una proposta migliore. Qui a Vasto la cosa bella è l’aver creato un gruppo che vuole lavorare sul serio. Siamo gli unici ad aver incontrato nei mesi della pandemia i cittadini. Con gli incontri di quartiere online abbiamo raccolti istanze che hanno composto il nostro programma. Questa è vera partecipazione, ascoltare le esigenze della popolazione e tradurle in programmi concreti e attuabili“.