Un uomo di 60 anni è stato arrestato ieri sera dalla polizia di Stato di Vasto perché si è reso protagonista di numerose violenze nei confronti della moglie oltre a minacciare le forze dell’ordine intervenute.
A ricostruire la vicenda è il commissario Fabio Capaldo: “Il tutto ha avuto inizio quando si è presentata una donna di mezza età che ha riferito di un’insostenibile vita familiare. L’uomo, negli ultimi tempi, si è reso responsabile di plurimi episodi di violenza fisica e verbale che ha determinato nella donna una sofferenza fisica, psichica e morale. Più volte, oltre a minacciarla di morte o a insultarla, ha tentato di colpirla. In una circostanza in particolare, solo il tempestivo intervento della Polizia di Stato ha consentito di allontanarlo dalla propria abitazione e di sottrargli un’accetta con la quale aveva cercato di colpire la moglie.
In quell’occasione, le minacce di morte sono state rivolte anche ai poliziotti intervenuti. Le indagini hanno permesso di far emergere ulteriori episodi di violenza domestica; si è accertato che, in altre occasioni, l’indagato ha tentato di colpire la moglie con una sedia e anche con un martello”.
I poliziotti di via Bachelet, sotto la direzione della Procura della Repubblica del Tribunale di Vasto, hanno acquisito numerosi indizi gravi e concordanti che hanno portato il gip a emettere un ordine di cattura a carico dell’uomo, considerato anche il pericolo di reiterazione del reato.
Al termine delle formalità di rito, il 60enne straniero è stato trasferito nella casa di reclusione di “Regina Coeli” di Roma.