Tappa a Vasto, dopo essere stato a Sulmona e prima di andare a Roseto, per il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. L’esponente leghista è tornato nel territorio dopo essere stato a San Salvo lo scorso mese di luglio e, insieme al candidato sindaco del centrodestra Guido Giangiacomo e ai rappresentanti del suo partito, ha incontrato in due appuntamenti gli operatori turistici.
Nel secondo dei due incontri, all’Hotel San Giorgio di Vasto Marina, dopo gli interventi della consigliera regionale e candidata alle amministrative Sabrina Bocchino, del coordinatore regionale della Lega Luigi D’Eramo e del candidato sindaco Guido Giangiacomo, Garavaglia ha raccolto le istanze di alcuni operatori presenti.
Il Ministro ha ricordato quanto “sia fondamentale valorizzare meglio questo territorio”. Ha sottolineato come l’Italia, pur in cima alle classifiche di gradimento a livello turistico, poi viene superata in termini di presenze da altri Paesi “che riescono ad essere più attrattivi ofrendo una migliore qualità”. E serve “attenzione ai servizi offerti dalle amministrazioni sia per i turisti che per i residenti. Non esiste un trasporto pubblico diverso per cittadini e turisti, così come la raccolta differenziata. Questi servizi o funzionano per tutti o non funzionano. E li si fanno funzionare con una buona programmazione”.
Volgendo lo sguardo al territorio ha citato l’esempio della “pista ciclabile. Dopo che un’opera è stata realizzata va organizzata per bene così da farla funzionare e renderla appetibile”. Bisogna anche puntare “sull’orgoglio di appartenenza a una comunità per prendersi cura di un territorio. Incontrando Guido Giangiacomo ho visto in lui una persona che sta affrontando questa sfida per mettersi al servizio della comunità”. Un passaggio anche sull’importanza di avere brand turistici come “quello della Costa dei Trabocchi. Qualche anno fa quando si parlava di trabocchi erano in pochi a conoscerli, forse solo quelli delle zone in cui sono presenti. Grazie alla comunicazione sono diventati popolari ed ecco che dovete puntare sul brand Costa dei Trabocchi da vendere ai turisti italiani ed esteri”.