Già nelle ore notturne, quando la notizia della morte di Luciano Lapenna inizia a diffondersi [LEGGI], la commozione è il sentimento che pervade il mondo politico vastese. E i profili social cominciano a riempirsi di ricordi. Il suo predecessore, Filippo Pietrocola, lancia un appello: “Almeno oggi e domani basta con le grida sguaiate e starnazzanti della campagna elettorale” e cita ‘A livella, la celebre poesia di Totò: “Nuij simm’ serie, appartenimm’ a morte”.
“Hai insegnato tanto a tutti”, è il messaggio di cordoglio del sindaco di Vasto, Francesco Menna. “Continueranno ad accompagnarci il tuo sorriso, le tue telefonate, le tue riflessioni, la tua onestà”, scrive su Facebook. “Ci hai educato alla politica, alla legalità, alla questione morale, ai temi fondamentali della politica. Spero un giorno di incontrarti di nuovo, magari insieme ad altre persone care per stare ancora insieme, per capire se alla fine era giusto così. Ti abbraccio maestro“.
“Sgomento e profondo dolore per la morte dell’ex sindaco di Vasto, Luciano Lapenna” vengono espressi dall’amministrazione comunale. “Una grave perdita per l’intera comunità. Non ci sono parole per colmare il vuoto lasciato da un uomo sincero e sempre disponibile. Tutta l’amministrazione comunale si unisce al dolore della moglie Bianca, del fratello Patrizio e di tutta la famiglia”. La Protezione civile di Vasto, che lui ha contribuito ad ampliare, pubblica la sua foto ufficiale di Lapenna nella Sala del Gonfalone del municipio e lo saluta con un semplice: “Riposa in pace sindaco”.
“Ai cittadini di Vasto, anche del futuro, si dovrà dire che oggi è finita la prima parte della vita di un Sindaco esemplare”, scrive sul suo profilo Facebook il senatore Luciano D’Alfonso. “Luciano Lapenna è rimasto ‘Sindaco in carica’ anche da emerito, per la serietà che ha assicurato in ogni ambiente dialettico che alimenta la politica locale” ed è stato “portatore di civiltà in politica, che è di più di educazione, grazie ad una passione sempre coltivata nei confronti della vita collettiva”. “Nel partito, sul territorio, nella lunga vita istituzionale, nell’associazionismo della democrazia locale, Luciano è sempre stato una risorsa capace di accoglienza progettuale, poiché sapeva riconoscere il valore straordinario dell’incontro personale nell’esperienza umana”, sottolinea il presidente della commissione Finanze del Senato.
Il presidente dell’Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, e il direttivo riconoscono che “è stato punto di riferimento con equilibrio e capacità di rappresentare le istanze, le ansie, le passioni che i primi cittadini mettono nella loro missione. E’ stato il presidente di Anci Abruzzo dal 2014 al 2019”, si legge in una nota. “Ha restituito ad Anci Abruzzo il suo ruolo di interlocutore istituzionale sia nella Associazione nazionale che nella interlocuzione con il livelli di governo della Regione Abruzzo e delle Province abruzzesi. I sindaci, al di là della loro appartenenza politica, parlano un comune linguaggio fatto di concretezza di chi deve rispondere alle esigenze primarie dei territori, le scuole, le strade, i servizi sociali per i più deboli, la valorizzazione turistica dei borghi. Lapenna ha saputo interpretare questa funzione con capacità che gli è stata riconosciuta da tutti”.
Silvio Paolucci, consigliere regionale del Pd: “È stato un compagno di viaggio disponibile e determinato nella politica a favore dei territori. Con Luciano Lapenna scompare prematuramente un amico, un amministratore appassionato e una persona per bene, che abbiamo avuto la fortuna di conoscere e apprezzare nel suo lungo percorso a servizio della comunità. Ci mancherà la sua apertura al dialogo e il suo modo sempre cortese e impegnato di mettere a frutto la sua esperienza e di guardare al futuro”.
Marco Marra, consigliere comunale del Pd: “La notizia che non avrei voluto ricevere. questo maledetto male ti ha portato via senza permetterci un saluto come avrei voluto. Se ne va non solo un pezzo di storia della politica abruzzese, se ne va un amico con cui parlare di politica a 360 gradi, di cultura, di diritti civili, di ambiente, con una passione e un apertura che raramente ho trovato nel mio cammino politico. Un cammino che ho fatto con te in dieci anni di amministrazione e in tantissime battaglie portate avanti dentro e fuori le istituzioni. Mi mancherai Luciano, mi mancheranno quei momenti conviviali che con tanta generosità hai sempre saputo organizzare, perchè il rapporto umano è venuto sempre prima di tutto. Ciao compagno Luciano, amico di tante battaglie. Mi mancherai molto”.
Anche gli avversari lo ricordano con parole velate di nostalgia. Per il senatore M5S Gianluca Castaldi, Lapenna è stato “testimone attivo del suo tempo; un politico sempre attento alle esigenze delle persone. Non ci siamo frequentati molto, sia personalmente che politicamente, nonostante avessimo ruoli di peso e la stessa passione per una spiaggia vastese! Di quel poco ricordo un bel confronto sulle problematiche di Vasto e del vastese, nel mio ufficio, quando ho svolto il ruolo di sottosegretario di Stato e alcune giornate di fine estate, anni fa, passate insieme a Punta Penna. La sua passione, il suo rispetto verso le persone e verso le idee degli altri mi hanno sempre colpito così come la sua costante ricerca della ‘soluzione’. Mi mancherai, mancherai al territorio. R.i.p. Luciano”.
“Sono molto dispiaciuta per la scomparsa di Luciano Lapenna”, dice la deputata M5S Carmela Grippa, “persona sempre pronta a battersi per la difesa del territorio. Ho avuto modo di conoscerlo sin da quando ero semplice cittadina e attivista del Movimento mentre da deputata diverse volte ci siamo confrontati , sempre con toni pacati, per affrontare questioni e tematiche sulle quali non mancavano idee divergenti. Ne uscivo sempre arricchita. Gli devo riconoscere il rispetto che ha avuto per il mio ruolo istituzionale e personalmente a lui riconosco il suo grande impegno politico e le battaglie che ha portato avanti per il suo territorio. Persona pacata, onesta e disponibile. Continuare sulla scia delle sue battaglie politiche, del suo impegno per la comunità e il territorio di Vasto sarà il modo migliore per tenere viva la sua presenza”.
Sabrina Bocchino, consigliera regionale della Lega: “Esprimo il più sincero cordoglio per la scomparsa di Luciano Lapenna a nome mio e della Lega Vasto. Cittadino esemplare da sempre impegnato in battaglie con profondo senso civico e morale, seppur da fronti opposti, è stato un punto di riferimento per i vastesi. Non si è mai risparmiato per insegnare e raccontare, nelle occasioni ufficiali come nella quotidianità, le esperienze della sua lunga carriera politica vissuta nel rispetto delle opinioni di ognuno”.
Giuseppe Tagliente, suo storico rivale con cui a settembre del 2020 aveva tenuto una conferenza stampa sui problemi del territorio, lo ricorda così: “Ciao, Luciano. Un avversario leale e onesto; un collega di cui ho sempre apprezzato il buonsenso, la capacità di mediazione, la solida preparazione, il rispetto per le istituzioni. La sua scomparsa priva questo nostro territorio d’uno degli uomini più rappresentativi”.
Guido Giangiacomo, candidato sindaco del centrodestra: “Ti ho conosciuto quando giovanissimo praticante hai mosso i primi passi nella vita forense presso lo studio di mio padre. Successivamente le nostre vite politiche si sono ripetutamente incrociate. Avevi sempre un consiglio dettato dalla tua esperienza, dato con garbo, scambiavamo opinioni, spesso ci fronteggiavano con determinazione in Consiglio comunale ma sempre chiamandoci per nome come si conviene a due amici, avversari ma mai rivali. Sapevo della tua sofferenza ma rifiutavo di immaginare che avrei mai scritto queste righe. Riposa caro Luciano Lapenna nella pace che infondevi nelle persone che incontravi”.
Alessandra Notaro, candidata sindaca de La Buona Stagione, Vasto in Azione, Per Vasto e Vasto 2.0: “Ciao Luciano…. salutarmi papà. Ho sempre avuto con lui un rapporto di grande rispetto e non solo per il ruolo che ha rivestito nelle istituzioni. Ho sempre apprezzato la sua pazienza, la sua capacità di mediazione e di andare oltre il suo credo politico nei rapporti personali. Luciano era un uomo senza nemici! Ricordo con infinita gratitudine il giorno della morte di papà, quando venne a casa nel pomeriggio e mi propose di trasferire la mattina dopo la sua salma nella sala consiliare del Comune di Vasto…restai senza parole e non riuscii a rispondere immediatamente…un gesto forte ma anche di immensa gentilezza… proprio come era Luciano . A Dio Sindaco. Un abbraccio a tutti i familiari”.
Manuele Marcovecchio, consigliere regionale della Lega: “Il 23 agosto il mio ultimo messaggio: ‘Spero che le cose vadano meglio per rivederti presto. Un abbraccio’. Non ho ricevuto risposta, e conoscendo il suo garbo ho compreso che sarebbe stato difficile ritrovarsi. Vasto e la Regione Abruzzo oggi perdono un uomo che ha servito, con onore, le istituzioni. Io, che gli volevo bene almeno tanto quanto ne volesse lui a me, perdo qualcosa di molto più caro”.
“Mi mancheranno la sua passione, il suo equilibrio, la sua inquietudine, ma soprattutto il rispetto che mostrava verso amici e avversari politici, che ne hanno fatto uno dei testimoni scomodi del nostro tempo. Molo amato dalla sua gente, ma non sempre rispettato da tutti”, dice Angelo Bucciarelli, che negli anni è stato esponente della Dc, poi della Margherita e del Pd, prima di approdare alla Buona Stagione. “Siamo stati anche avversari, senza mediazioni, ma sempre nel rispetto reciproco, C’è stato un periodo che non ce le siamo risparmiate, ma quando ci incontravamo, come quella volta in un ristorante vastese, lasciavamo da parte le ruggini e si scherzava, si rideva di noi stessi”. “Ci siamo incontrati – ricorda – per l’ultima volta a Mottagrossa, una mattina di luglio, sulla spiaggia dove lui amava andare, da soli. Ci siamo parlati da amici, qualche amarezza, qualche disillusione, ci siamo ripetuti la frase ‘che vuleme fa’?’. E poi, dopo di allora, il dolore della malattia”.
“Svegliarsi e leggere della notizia che l’avvocato Luciano Lapenna non è più fra noi mi ha lasciata attonita nonostante sapessi che da tempo era malato”, scrive Angela Pennetta, leader del movimento civico L’Arcobaleno. “Non dimenticherò mai di lui il tratto signorile, affettuoso e rispettoso che aveva nei confronti di mia madre Anna Maddalena Zimarino. L’ultima volta ci siamo incontrati al Curandero e a fatica gli si è avvicinato per omaggiarla. Arrivederci in un mondo migliore ad un Politico di razza“.
Anche Gissi lo ricorda: “Ha svolto – afferma il sindaco, Agostino Chieffo – la sua attività politica e amministrativa con dignità, impegno, lealtà e profondo senso delle Istituzioni. In tutti lascia apprezzato il ricordo di una brava persona, profondamemte umana, cordiale, con spiccato senso dell’amicizia. Interprete del sentimento dell’intera comunità cittadina, l’amministrazione comunale di Gissi è vicina al dolore della famiglia e dei tanti che in vita ebbero modo di conoscerlo, di stimarlo e di volergli bene”.
“Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Luciano Lapenna – dice il presidente della Regione, Marco Marsilio – Di lui rimarrà il ricordo dell’impegno politico che per tanti anni ha profuso per la promozione e la difesa del territorio abruzzese. A nome mio personale e dell’intera giunta porgo le più sentite condoglianze ai familiari”.
Parole di cordoglio e apprezzamento anche dal consigliere regionale del M5S, Pietro Smargiassi: “La scomparsa di Luciano Lapenna tocca profondamente tutta la comunità vastese, e non solo. Un uomo che ha segnato la storia politica della città per più di 20 anni e che con grande dignità e riservatezza ha affrontato la malattia lasciando in eredità anche questo ultimo insegnamento. Seppur nelle distanze politiche che ci separano con l’uomo e il Sindaco, il rapporto istituzionale e umano è sempre stato basato sul reciproco rispetto e sul confronto costruttivo. Oggi la città di Vasto e l’intera comunità Abruzzese perdono un uomo che ha lavorato tanto per la sua terra. Non sarà dimenticato. Alla famiglia tutta rivolgo le mie più sentite condoglianze, alla Signora Bianca un sincero abbraccio”.
“La scomparsa di Luciano Lapenna mi addolora profondamente. Innamorato della Politica, dotato di grande senso delle istituzioni, che ha servito con grande dedizione, è stato un uomo di sinistra sempre aperto al dialogo e al confronto schietto e sincero con tutte le forze politiche. Luciano era capace di contemperare dialettica e fervida contrapposizione politica, salvaguardando sempre i rapporti umani, cui teneva sopra ogni cosa. Il mio pensiero in queste ore va anche alla sua famiglia e a Bianca, sua moglie”, è invece il messaggio del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi. Il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Piernicola Carlesi, annuncia la sospensione per un giorno della campagna elettorale: “Fratelli d’Italia si stringe attorno alla famiglia di Luciano Lapenna e alla sua comunitá politica. Luciano Lapenna è stato un avversario politico leale ed onesto, dai modi gentili e garbati, capace di costruire rapporti umani e politici che travalicavano le diverse appartenenze; è stato un sindaco amato dai cittadini, che si è dedicato in modo infaticabile al difficile, delicato e talvolta ingrato compito dell’amministrazione della cosa pubblica. I candidati di FdI osserveranno un giorno di silenzio elettorale, interrompendo tutte le iniziative pubbliche previste nel territorio”.
“Il Partito democratico abruzzese si unisce al dolore della famiglia, dei cari, degli amici e dei tanti della nostra comunità che vogliono bene e che hanno apprezzato le doti umane e politiche di Luciano Lapenna. Sindaco di Vasto, consigliere regionale, tanto altro, soprattutto esempio e punto di riferimento, nella vita e nella istituzioni. Ne sentiremo per sempre la mancanza”, è il pensiero del Pd Abruzzo.
“Ci siamo conosciuti da ragazzi”, ricorda l’ex sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese. “Ci univa la passione per la politica, avevamo sete di giustizia er per questo volevamo cambiare il mondo. Con la passione che ci ha contraddistinto, il lavoro, l’impegno di tanti di noi, siamo riusciti a dare riscatto alle fasce sociali più deboli, ai lavoratori. Quante riunioni, assemblee, manifestazioni, scioperi, per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio e per affermare i diritti della nostra gente. Queste esperienze ci hanno permesso di crescere, maturare ed essere credibili per il nostro impegno istituzionale. Impegno svolto con dignità e onore, mettendo al primo posto il bene pubblico. Luciano è stato questo e tanto altro ancora, lasciando il segno della sua esistenza. Buon viaggio Luciano, ci mancherai. Un forte abbraccio a Bianca e a Patrizio”.
A ricordarlo è anche Camillo D’Amico che con Lapenna ha condiviso l’esperienza amministrativa nella Provincia dal 2004 al 2009 con Tommaso Coletti presidente: “Ciao Luciano, pur provenendo da storie politiche diverse ci siamo subito trovati a condividere scelte e programmi per il bene del nostro territorio. Tu, con cocciuta audacia, hai saputo portare a beneficio di tutti l’esperienza notevole che avevi maturato e la lungimiranza nelle scelte strategiche che poi adottammo. Sono stato tuo capogruppo consiliare nella prima esperienza di un gruppo comune del Partito Democratico che è diventata la nostra casa comune. Da assessore prima e consigliere provinciale poi, perché diventato sindaco di Vasto nel frattempo, hai sempre rappresentato con forza, coraggio e autorevolezza le ragioni della città e del Vastese con rispetto rigoroso verso le ragioni e idee altrui. Mancherà il tuo acume e l’equilibrio politico ed istituzionale di cui sei stato portatore e testimone”.
“A nome della municipalità e a titolo personale esprimo cordoglio per la scomparsa di Luciano Lapenna, già sindaco di Vasto e presidente regionale dell’Anci”, dice il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.