Giovedì 9 settembre tornano gli incontri di “Scrittori in piazza”. Alle 19.30, in piazza Barbacani a Vasto, ospite della rassegna sarà Domenico Travaglini che presenta il suo “Poesie dalla collina”. Ad introdurre l’evento, Loris Di Edoardo e ad accompagnare la serata, le note degli intermezzi musicali del maestro di pianoforte Michele Stampone.
IL LIBRO – ‘Per fare poesia una sola cosa è necessaria! Tutto’. “La frase di Roberto Benigni è il miglior indizio per questa lettura – afferma l’autore -. Le ‘Poesie dalla collina’ sono la storia di un percorso, di una vita semplice ed estrema allo stesso tempo; una vita normale. Nelle parole che si liberano e sfrecciano in queste pagine sono racchiuse storie d’amore, momenti di folgorazione, l’essenzialità che colpisce quando ci si rende conto di essere felici e la tranquillità della tristezza e dello sconforto. Non prendete tutto sul serio, io sono un poeta e questa è la mia tela. Quindi leggete e immaginate un po’ di voi su questa carta. Cosa c’è dentro? Tutto”.
L’AUTORE – Domenico Travaglini nasce a Foggia, per volere di sua madre, in una calda estate del 1990. Proprio per questo debito/attrazione verso la Puglia, a 19 anni lascia l’Abruzzo (dove è sempre vissuto) per iscriversi alla Facoltà di Farmacia di Bari, dove si laurea nel 2014 per spostarsi poi a Bologna; qui si laurea nel 2017 in canto lirico presso il Conservatorio G. Battista Martini. Da sempre ama immergersi nel linguaggio di Neruda, Sarajlic, Brodskij, Cernuda, Zeichen.
Loris Di Edoardo è docente di lingua e letteratura inglese nella scuola media superiore e poeta. Sull’opera di Travaglini afferma: “Mi piacerebbe che ogni lettore si ponesse in ascolto di questo libro tenendo a mente ciò che lo scrittore americano Richard Ford dichiarò in un’intervista a proposito della scrittura: ‘Le storie — non importa come vanno a finire, o come si sviluppano — sono comunque utili. Portano redenzione nelle nostre vite perché dicono ai lettori: Questa cosa che ti sto raccontando parla della vita, perché la vita merita di essere osservata più da vicino. È la cosa che attraversi ogni giorno, e a malapena ti accorgi di lei. Ma in realtà è tutto quello che hai’.”.