La Procura della Repubblica di Vasto ha disposto l’autopsia sul corpo di Franco Mancini, conosciuto da tanti vastesi come Franchino. L’uomo, 50 anni, è stato trovato riverso a terra sul lungomare di Vasto Marina mercoledì mattina da alcuni passanti che hanno dato l’allarme. È stato soccorso dai sanitari del 118 e dalla polizia, ma le sue condizioni sono subito apparse gravi ed è deceduto nel pomeriggio dello stesso giorno all’ospedale “San Pio” dove era stato ricoverato.
Nelle prime ore le forze dell’ordine intervenute sul posto hanno parlato di morte naturale. La disposizione dell’esame autoptico, il cui conferimento dell’incarico avverrà in giornata, evidentemente vuole dare una certezza a questa tesi e sgombrare il campo da altre ipotesi come quella di un evento violento all’origine del decesso. Per ora non sembra ci siano testimoni oculari che hanno assistito alla caduta dell’uomo in viale Dalmazia; Mancini era stato visto in quella zona fino alla sera prima.
La notizia della sua morte ha fatto velocemente il giro della città, il 50enne era conosciuto da tutti per l’allegria e il grande cuore che metteva anche nell’impegno con le tante realtà sportive e non con le quali collaborava.