Tappa a Vasto per i parlamentari di Azione impegnati nel sostenere i candidati alle prossime elezioni amministrative. Nel pomeriggio il comitato elettorale della candidata a sindaco de La Buona Stagione Alessandra Notaro ha accolto il senatore Matteo Richetti e l’onorevole Enrico Costa. “Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo in città”, ha esordito Nino Fuiano, coordinatore locale del partito di Carlo Calenda che, nelle elezioni del prossimo 3 e 4 ottobre sosterrà Notaro. “Quella che è nata a Vasto è una coalizione che potremmo defnire calendiana, rompe gli schemi tradizionali che hanno ingessato la politica italiana”. Per Fuiano “la nostra posizione è una presa d’atto che l’attuale composizione del centrosinistra ha perso la spinta ideale, culturale, la capacità di stare vicino ai cittadini e dare a Vasto il futuro che questa città e questo territorio meritano“.
Alessandra Notaro, presente all’incontro accanto ad Alessandra Cappa, nel salutare i due parlamentari, ha ricordato che “i vasetsi sono adorabili e accoglienti ma questo territorio soffre la mancanza di progettazione. Siamo partiti quasi un anno fa con una proposta diversa, con uno spirito a favore del territorio radunando attorno a noi persone di buona volontà e convogliando delle competenze“.
Il deputato Enrico Costa ha partecipato alla conferenza stampa prima di recarsi in tribunale per un incontro in cui è stato affrontato il tema “caldo” della revisione della geografia giudiziaria. “La giustizia è il biglietto da visita di uno Stato che funziona – ha spiegato -, ed è fatta di risposte immediate. L’accentramento dei servizi in alcune circostanze è utile, in altri settori no, serve una presenza fisica”. Parlando di Azione ha ricordato che “la forza del nostro progetto passa attraverso un nuovo modello che dipende non dalle scelte nazionali ma territoriali”.
Gli fanno eco le parole di Matteo Richetti. “Il cambio sta nei comportamenti prima che nel dichiarato. Partiamo dall’Abruzzo, dove riscontriamo un grande lavoro di Giulio Sottanelli, perchè in molte realtà Azione è in campo. Siamo nati perchè abbiamo preso atto che l’offerta politica esistente è insufficiente. Venendo qui ho trovato diverse realtà produttive in cui c’è la stessa operosità e passione che c’è nella mia terra, l’Emilia Romagna, ma senza le stesse infrastrutture. Eppure siamo entrambi in italia, questo vuol dire che c’è un problema a livello locale”.
Richetti ricorda i punti fermi del partito di Calenda come “serietà, competenza e coerenza” su cui “abbiamo creato un’offerta per i cittadini e siamo convinti che la capiranno. Altrimenti tra cinque anni ci rivedremo qua e troveremo una città che non è stata ben amministrata”. Sostenendo Alessandra Notaro “daremo ai cittadini un’alternativa in termini di proposta” perchè si tratta di “proposte libere” che vanno “nella dimensione del servizio di questo impegno politico”.
C’è un passaggio anche sui fondi che arriveranno a disposizione dell’Italia con il PNRR. “Questi fondi devono incontrare amministrazioni non piegate su loro stesse ma di chi è già pronto a mettere in campo progetti concreti”.