È tutto pronto a Lanciano per la Settimana Medievale che accompagnerà verso la XXXIX edizione della rievocazione storica del Mastrogiurato, in programma domenica 5 settembre alle 19 in piazza Plebiscito. Sarà un’edizione che si svolgerà nel ricordo di Danilo Marfisi, presidente dell’associazione scomparso a marzo scorso. Il colonnello Goffredo Mancinelli sarà il Mastrogiurato.
Le norme anti-Covid impongono anche delle restrizioni che non hanno permesso di allestire un programma di eventi come in passato. Non ci sarà, infatti, la tradizionale Tenzone dei Quartieri. Si partirà, domenica 29 agosto alle 21.30, con lo spettacolo dei Rota Temporis.
“Il concerto si svolgerà all’interno del chiostro della cittadella della musica e gli spettatori che avranno un posto a sedere dovranno mostrare all’ingresso il Greenpass di avvenuta vaccinazione o un tampone eseguito non oltre le 48 ore precedenti. Ai minori di 12 anni, non vaccinabili, verrà misurata la temperatura all’ingresso. Il chiostro del parco della musica potrà ospitare circa 200 persone sedute, il resto degli spettatori potrà ascoltare il concerto, mantenendo le distanze, dal porticato che circonda il palco degli spettacoli”, spiegano gli organizzatori.
Rota Temporis. Nascono nel 2007 dall’unione di artisti provenienti da diversi campi artistici e del mondo dello spettacolo (Musica,Cinema e Teatro prevalentemente), che decidono di promuovere e diffondere la musica storica e medievale con un approccio del tutto nuovo rispetto quello canonico, guardando il genere mittelalter che, a partire dagli anni 90, inizia a diffondersi in Germania grazie al gruppo dei Corvus Corax,principale fonte di ispirazione del movimento. dopo una prima fase di divulgazione musicale attraverso l’uso di cornamuse e percussioni, la band inizia a proporre spettacoli da palco inserendo ulteriori strumenti musicali quali Tinwistle, bouzouky,chitarre,corni,digeridou e molti altri. Nel corso degli anni la band si esibisce nelle principali rievocazioni storiche italiane e tedesche, giungendo fino la palco del “Torneo Cavalleresco di Kaltenberg”in Germania , considerata dagli addetti ai lavori la più importante Festa Medievale d’Europa; Attraverso l’incantevole suono delle cornamuse e la possente base ritmica di davul, timpani,rullanti, i Rota Temporis accompagnano lo spettatore in un viaggio musicale incentrato sulla ricerca di emozioni e sensazioni di un tempo ormai perduto. Dal più profondo e viscerale canto della musica celtica,passando per la musica medievale a volte bandita dal clero e costretta a rispettare rigide regole “canoniche. Il percorso continua fino a giungere ai felici saltarello e tourdion del XIV e XV secolo, assumendo cosi , nella sua completezza, toni mistici , goliardici e a tratti nostalgici, in grado di attrarre l’ascoltatore più esigente cosi come lo spettatore che si avvicina per la prima volta a questo mondo.