Ha occupato abusivamente un bungalow del camping Sangro, attualmente sotto sequestro, per sistermavisi stabilimente, per questo un 23enne di origini nigeriane residente a Pescara è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Torino di Sangro. All’interno del bungalow ha sistemato un letto, una cucina con tanto di bombola gpl e altre suppellettili.
Nello scorso mese di giugno, carabinieri e polizia avevano dato esecuzione alle ordinanze di sequestro preventivo e di sgombero del dismesso camping comunale emesse rispettivamente dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vasto e dal sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso. Nelle fasi esecutive erano stati rintracciati circa dieci extracomunitari che avevano occupato stabilmente i bungalow che gli operai e la partecipata del Comune avevano celermente sgomberato e reso non occupabili.
In questi due mesi, la vigilanza preventiva di carabinieri e polizia municipale di Torino di Sangro è stata continua per evitare nuove forme di insediamenti abusivi. Durante i recenti controlli congiunti di carabinieri e polizia municipale è stata scoperta l’occupazione abusiva di un bungalow da parte del 23enne di origini nigeriane, A.B., che l’aveva sistemato per dimorarvi stabilmente. Il giovane, già noto alle forze di polizia per diversi precedenti e attualmente disoccupato, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vasto per violazione dei sigilli apposti a seguito del sequestro preventivo dell’intero sito e invasione di terreni ed edifici.
“Il Comune – spiega il comandante dei carabinieri di Ortona, Luigi Grella – ha prontamente ripristinato lo stato dei luoghi mentre la Questura di Chieti ha avviato l’iter per l’applicazione nei suoi confronti della misura di prevenzione di pubblica sicurezza del rimpatrio con foglio di via obbligatorio a Pescara con divieto di ritorno a Torino di Sangro”.