I carabinieri lo hanno trovato in un altro Comune diverso da quello di Casoli, da cui non avrebbe dovuto muoversi in quanto sottoposto all’obbligo di dimora. Per questo M.N., 55 anni, su disposizione del gip del tribunale di Lanciano, è stato arrestato e portato agli arresti domiciliari.
I carabinieri della stazione di Casoli gli hanno notificato il provvedimento “con il quale veniva disposta la revoca dei benefici concessi dell’obbligo di dimora, cui era stato sottoposto per furto e detenzione di stupefacenti“, spiega una nota della Compagnia carabinieri di Lanciano.
L’uomo, il 3 agosto scorso, era stato arrestato, unitamente ad un suo connazionale, dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano. “I due erano stati trovati in possesso di 25 grammi di droga tra cocaina ed hashish. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice aveva disposto a loro carico l’obbligo di dimora nel comune di residenza”.
Il giudice frentano ha disposto l’aggravamento della misura cautelare dopo che, in seguito alle attività di controllo dei carabinieri, l’uomo è stato individuato in un altro Comune rispetto a quello di residenza, “in palese violazioni alle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. L’uomo è stato posto nuovamente agli arresti domiciliari”.