È scattato ieri sera, sulla spiaggia di Casalbordino Lido, il sequestro di ombrelloni, sdraio, lettini e altri oggetti, lasciati dai proprietari sulle spiagge libere. Una consuetudine, quella di lasciare le proprie attrezzature di notte sull’arenile così da trovare occupato il tratto di spiaggia il giorno succesivo, che contrasta con le norme di accesso in spiaggia. Situazione che, nei giorni scorsi, aveva generato anche proteste da parte dei bagnanti che, recandosi in spiaggia al mattino, trovavano già gli spazi occupati.
Così, ieri sera, la polizia locale e i volontari della protezione civile Madonna dell’Assunta, hanno provveduto a rimuovere tutto il materiale che era presente abusivamente dopo il tramonto. “Purtroppo tutti questi oggetti lasciati sul litorale, sono un chiaro ostacolo agli addetti della pulizia, pertanto si raccomanda di non lasciare nulla nelle spiagge libere”, si legge in una nota della protezione civile.
“Da diversi anni, si ricorda, è in vigore l’ordinanza con la quale il Comune di Casalbordino adotta il provvedimento dell’Autorità Marittima. I proprietari degli oggetti, se identificati, saranno sanzionati ai sensi dell’art. 1164 del Codice della Navigazione che prevede una sanzione amministrativa da 100 a 1000 Euro. Ulteriori controlli saranno eseguiti nei prossimi giorni”.