Nell’ambito delle iniziative agostane della Proloco di Torrebruna, il 12 agosto alle 19 si terrà la presentazione del libro “La parlat d’ la Ta’urr, come si parlava a Torrebruna a metà del novecento” redatto a cura di Giovanni Marianacci, “un torrese vissuto 65 anni fuori Torrebruna, per motivi di studio prima e di lavoro poi, ma sempre ancorato al suo paese di origine e alla sua lingua”.
Il libro è un estratto del contenuto del sito Accademia del Torrese sviluppato dallo stesso autore insieme ad altri volenterosi affezionati al dialetto torrese che si riuniscono nell’Accademia del Torrese. “La presentazione – spiegano dalla Proloco in un comunicato – verterà sui contenuti del sito così articolato:
– Dizionario Italiano-Torrese, di oltre 9000 termini;
– Dizionario Torrese-Italiano di circa 8000 termini;
– Sussidiario, raccolta di note grammaticali e sintattiche che aiutano a scrivere in dialetto e a costruire una frase in torrese;
– Frasario, raccolta di oltre 500 tra proverbi, filastrocche e scioglilingua, modi di dire e giochi di parole;
– Usario, una ventina di racconti di usi e costumi dell’epoca;
– La Piazza, sezione in cui vengono raccolte e pubblicate composizioni in dialetto proposte dai lettori.
Nel corso della presentazione del libro – affermano – l’autore si soffermerà sulle problematiche particolari affrontate per la scrittura del dialetto e per la rappresentazione di alcuni particolari suoni del dialetto torrese. Poiché il contenuto del sito è frutto dei ricordi dell’autore e di alcuni (pochi) volenterosi, potrà risultare incompleto e in parte anche non corretto rispetto all’esperienza e ricordi di altri che hanno vissuto quell’epoca”.
Per questo motivo il volume che sarà presentato il 12 agosto, redatto come estratto del contenuto del sito, sottolinea la Proloco, “sarà offerto gratuitamente a tutti i Torresi (residenti e non) con l’invito a dare suggerimenti per integrazioni e rettifiche ai testi in modo da realizzare la versione definitiva del volume l’anno prossimo. Le somme eventualmente raccolte a titolo di libera offerta saranno devolute in beneficenza”.
Nella stessa occasione sarà presentata anche L’Accademia del Torrese chiamata a raccogliere osservazioni e suggerimenti da parte dei lettori del libretto e del sito, e si raccoglieranno le adesioni all’Accademia con l’offerta di disponibilità a collaborare nelle attività della stessa, che consistono nella manutenzione del sito, redazione della nuova e definitiva versione del libretto, e nella organizzazione di lezioni di dialetto a giovani e meno giovani di Torrebruna.