Per il centrodestra di Lanciano non sembra esserci pace. Si preannuncia un’estate rovente per lo schieramento frentano che, in vista delle prossime elezioni, deve ancora fare i conti con troppe incertezze. Ultima notizia, il passo indietro di Paolo Bomba, fino a ieri uomo di punta di Fratelli d’Italia che, in tarda serata, ha comunicato la sua rinuncia alla candidatura a sindaco per sostenere Filippo Paolini.
Novità accolta freddamente dal resto della coalizione, con il coordinatore cittadino della Lega, Fausto Memmo, intervenuto in merito alle dichiarazioni rilasciate dall’esponente del partito di Giorgia Meloni. “Sono convinto che la lettera aperta di Paolo Bomba rappresenti una mera uscita personale e non anche in nome e per conto del partito di Fratelli d’Italia – afferma Memmo -. Se così non fosse, sarebbe chiaro che il partito della Meloni non intende più far parte della coalizione di centrodestra con un evidente tradimento nei confronti degli altri partiti alleati e soprattutto degli elettori.
In una coalizione rappresentata da due partiti con grande consenso quali Lega e Fratelli d’Italia, le interlocuzioni sono continue, la dialettica è viva e le rispettive ambizioni sono legittime – sottolinea l’esponente del Carroccio -. Ma la Lega non ha mai derogato ai principi della lealtà e fedeltà al raggruppamento dei partiti di centrodestra. Ci siamo sempre resi disponibili anche ad un passo indietro per il bene della città ma la sintesi deve avvenire al nostro interno. L’obiettivo comune deve essere quello di una crescita costante del centrodestra. Se Fratelli d’Italia intende sottrarsi a tutto ciò, si assumerà la responsabilità della rottura e del conseguente tradimento nei confronti della città e degli elettori di centrodestra”.