L’azienda ha ribadito la necessità di riduzione del personale e di “non poter rinviare oltre la risoluzione dei rilevanti problemi presenti nello stabilimento di Atessa”. È quanto emerso dalla riunione tra la Sanmarco Industrial e le rappresentanze sindacali di Fim Cisl e Uilm Uil.
Anche dopo le pressioni dei sindacati, non sembrerebbe quindi esserci soluzione alternativa alla procedura di riduzione di personale di 50 unità, così come comunicato dalla stessa azienda lo scorso 13 luglio.
“L’azienda, pur consapevole delle rilevanti conseguenze sul piano sociale che l’operazione potrà comportare, ha comunicato di non poter rinviare oltre la risoluzione dei rilevanti problemi presenti nello stabilimento di Atessa. – si legge nel verbale di riunione – Ad oggi, dunque, nella impossibilità di individuare idonee soluzioni a breve e/o a medio termine, l’azienda si trova nella necessità di procedere con le conseguenti scelte industriali ed organizzative. L’eccedenza ha pertanto carattere strutturale avendo la Sanmarco Industriale già valutato negativamente le altre alternative possibili”.
Le rappresentanze sindacali, ovviamente, non condividono quando comunicato dall’azienda e la invitano a valutare ogni [mar_dx] possibile strada alternativa alla “traumatica risoluzione dei rapporti di lavoro”.
“Le parti – si legge infine nel verbale dell’incontro – ritengono opportuno aggiornarsi il prossimo 26 agosto, alle ore 9.30”.