Torna in fermento l’attività della podistica abruzzese che non si ferma nemmeno di fronte al caldo record registrato negli ultimi giorni di luglio. Dopo il lungo stop imposto dall’emergenza sanitaria, nelle ultime settimane sono andate in scena quattro importanti manifestazioni e, quando lo sport chiama, la Podistica Vasto risponde.
Domenica 25 luglio, gli atleti vastesi si sono presentati ai nastri di partenza della 10ª edizione dell’Ultramaratona del Gran Sasso, gara di 50 chilometri che si snoda nello splendido scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Percorso suggestivo ma molto arduo perché “alla già elevata distanza si aggiungono un dislivello di 900 metri e il gran caldo. A rappresentare il sodalizio vastese tra i 380 partecipanti – si legge in una nota dell’associazione – è stato Diego Suriano alla sua prima ultra, chiusa con un crono che per i fattori sopracitati è stato più che buono, anche se in gare di questo tipo tagliare il traguardo è già di per sè motivo di grande soddisfazione”.
Nelle stesse ore, più a sud e sempre in Abruzzo, tra i centri di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli, è andata in scena la Tre Comuni. “Presenti con la canotta biancorossa, Giuseppe e Donato Romagnoli, padre e figlio, che hanno affrontato la distanza di 15 chilometri con ottimo piglio. Punto forte del percorso i famosi 400 scalini situati a Rivisondoli da salire possibilmente correndo, che hanno messo a dura prova le gambe di tutti i podisti”.
Da registrare anche le partecipazioni di atleti vastesi ad altri due eventi podistici tenutisi domenica 18 luglio. “Il presidente Daniele Altieri, la vice Marianna Di Filippo, Antonio Sabatini, Luigi Di Martino e di nuovo Diego Suriano erano tra i concorrenti della 3 Borghi di Guastameroli dove si sono ottenuti tre piazzamenti di categoria. Stesso risultato ottenuto con non poca fatica viste le condizioni meteo alquanto ballerine, da Tonino Baccalà alla difficile Ultratrail del Gran Sasso sulla distanza di 25,7 chilometri”.