Stamattina, in occasione della ricorrenza del 150° anniversario della concessione della 3ª M.A.V.M. (Medaglia al valore militare) al brigadiere Chiaffredo Bergia, sono state depositate due corone di alloro nelle località maggiormente legate alla sua memoria: a Chieti, all’interno del Comando provinciale carabinieri, dove è ubicata una lapide commemorativa a lui dedicata e ad Atessa nella sede della Sezione A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri) a lui intitolata.
Bergia, nato a Paesana (Cn) il 1° gennaio 1840, è stato un brigadiere dell’Arma dei Carabinieri pluridecorato che contribuì a combattere il brigantaggio nella provincia dell’Aquila. Arruolatosi nell’Arma dei Reali Carabinieri nel dicembre del 1860, durante il suo servizio in Abruzzo (nelle stazioni di Scanno, Campotosto, San Buono ecc.) fu un importante protagonista della lotta al brigantaggio tanto da essere chiamato “l’eroe degli Abruzzi”.
Per le sue attività fu pluridecorato e fu promosso varie volte sino a raggiungere il grado di Capitano. Al nome di Chiaffredo Bergia furono intitolate numerose caserme dell’Arma dei Carabinieri tra cui quelle di Chieti, Bari, Torino. Morì per una polmonite il 2 febbraio 1892 a soli 52 anni.