Continua la mobilitazione rispetto i licenziamenti collettivi alla Sanmarco Industrial di Atessa, l’azienda metalmeccanica della Val di Sangro che ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 50 Lavoratori.
A prendere posizione è il coordinamento provinciale di Sinistra Italiana: “Continua lo stillicidio dei posti di lavoro in tutto il Paese e anche la vallata del Sangro non è immune dal pagare un prezzo sociale a questa crisi che non è solo di mercato, ma anche di sistema. Da molto tempo, il lavoro non è più un mezzo di elevazione sociale e culturale, ma nella logica del profitto è diventato un mero costo economico da abbattere, con buona pace dei vari governi che si sono succeduti. Noi di Sinistra Italiana ci chiediamo a cosa serve questo Stato quando le leggi le fanno la finanza e il mercato. Non possiamo accettare tutto questo e non lo accetteremo attivandoci nelle sedi istituzionali competenti per dare dare sostegno e solidarietà anche ai lavoratori della Sanmarco di Atessa. Una Repubblica fondata sul lavoro non può e non deve accettare questa macelleria sociale, la nostra vicinanza ai lavoratori della Sanmarco e alle organizzazioni sindacali che porteranno avanti questa vertenza non verrà mai meno”.