La moltiplicazione dei pani e dei pesci è l’episodio da cui trae spunto la nuova puntata de Il granello di senape, la rubrica di don Domenico Spagnoli, parroco di Santa Maria Maggiore a Vasto.
“L’incontro con Gesù ci fa sperimentare tutta la nostra povertà. Non avremmo via d’uscita, se ci fermassimo a leggere solo le nostre miserie. Ma quando ascoltiamo le sue parole nella nostra povertà, quando consegniamo il niente che siamo nelle sue mani, allora avviene il miracolo. Fateli sedere, dice Gesù, che accoglie il dono di quel giovane, quei cinque pani e due pesci, che Gesù accetta e poi benedice, spezza e dona. Ecco, si moltiplicano, bastano a sfamare le folle. Cosa sfama Gesù? Fame e sete che ognuno di noi si porta dentro, se non l’amore e la condivisione delle nostre povertà. L’uomo superbo non sfama nessuno, ma quando le nostre povertà si incontrano, allora ci arricchiamo. Quando impariamo a raccontare la nostra povertà alla luce di Dio consegnando la nostra povertà nelle mani di Gesù, qualcosa cambia. Ci accorgiamo di non essere più soli. Ci sentiamo raggiunti dall’abbraccio, dalla benevolenza di Dio, che agisce mai senza di noi. E nulla va sprecato, Gesù fa raccogliere addirittura i pezzi avanzati. Chiede che si conservi e si faccia memoria della sovrabbondanza dell’amore di Dio”.