“Cos’è la creatività? Un pozzo profondo, pieno di idee, esperienze di vita, fede e un continuo desiderio di conoscenza. Creare è ricercare, perlustrare ed inseguire i modelli universali, trovare correlazioni e regole per metterle poi in discussione, andando così ancora più a fondo, fino ad arrendersi e, con coraggio, fidarsi, lasciando che la consapevolezza incontri l’inconscio. Creare è in molti casi un processo libero, astratto ed etereo, effimero come i fiori che io dipingo“.
Nasce così l’arte di Emma Archer, pittrice inglese originaria di Birmingham e residente a Palmoli in un’abitazione che ha “ristrutturato personalmente”. Sarà la Sala Mattioli di Vasto ad ospitare, da venerdì 23 a giovedì 29 luglio, la mostra personale di acquerelli floreali dell’autrice britannica, dal titolo “The first day of the rest of your life”. L’esposizione sarà aperta al pubblico, nella sala di Corso de Parma, da venerdì 23 luglio alle ore 18.
Le opere della Archer si sviluppano a partire dall’importanza del considerare noi stessi come “parte di un tutt’uno in stretta interdipendenza. Questo sentimento di appartenenza alla natura potrebbe portare l’umanità ad un risveglio, alla salvezza del pianeta e alla cura coscienziosa del nostro ecosistema”. Da questo punto di partenza, l’autrice ha iniziato a capire che “questi meravigliosi fiori che disegno e dipingo, pieni di speranza e appariscenza, non sono altro che la parte più bella di un lento e silenzioso processo di maturazione della pianta e ho notato come questo sviluppo sia paragonabile alla crescita di un artista: lo schizzo di un fiore può sembrare un atto semplice e veloce, ma spesso nei semplici tratti disegnati vi sono anni di sperimentazione e pratica passati a scavare e giocare con le forme e i colori, anche sbagliando”.
La “rinascita del mandorlo”, primo albero a fiorire prima ancora che finisca l’inverno, e per questo simbolo di speranza; le “trasformazioni dei vortici di arancio bruciato” dell’echinacea; il “robusto vigore” della ginestra estiva e “l’ancestrale, mitologico fico”, sono alcuni dei soggetti dei lavori della Archer. “Mentre dipingo la fioritura di un albero – afferma – la mia curiosità e attenzione non è rivolta solo a quel preciso momento ciclico. Mi immergo nelle differenze tra le piante, studiando il loro posto nel paesaggio, riflettendo sul modo in cui il sole colora i loro petali, sull’ambiente che scelgono per crescere“.
E parlando dei suoi lavori afferma: “Nei miei quadri parto sempre prendendo spunto dalla natura che incontro e modella le mie giornate. I miei dipinti sono il riflesso dell’ambiente naturale in cui vivo, le sensazioni e riflessioni scaturiscono dai suoni e dai profumi che mi circondano, dai giochi di luce, arrivando a riconoscere il grande potere terapeutico della natura. Nei miei quadri – sottolinea – lavoro in un sottile equilibrio tra spontaneità e scelte deliberate, cercando di trovare il giusto allineamento. Amo il contatto fisico con le opere più grandi, il fluire, il movimento a dispetto dell’immobilità. Lavoro a spinte intermittenti, gli schizzi iniziali vengono a mano a mano riadattati attraverso un processo istintivo. Registro visivamente il mondo che mi circonda, cercando di catturare un pizzico di suoni, trame e colori, evocando sensazioni, vibrazioni e pensieri. Mi piacciono le interazioni e le sottigliezze dell’uso del colore, figure e forme naturali e i profumi di fiori di mandorlo, lavanda ed erba fresca che avvolgono la mia casa e il mio studio”.
L’artista – Emma Archer è originaria di Birmingham e attualmente vive e lavora nel suo studio di Palmoli. Dopo essersi laureata in Belle Arti alla Liverpool John Moores University, ha lavorato a Birmingham per dieci anni. In quegli anni le sue opere erano paesaggi urbani e paesaggi ispirati alla città. Negli ultimi otto anni, con il suo partner, ha restaurato personalmente una fattoria in pietra in rovina in Abruzzo. Costantemente circondato dalla natura, questo ambiente ha determinato un cambiamento nel contenuto, le sue opere ora sono incentrate su influenze floreali, botaniche con pezzi di acrilico e acquerello su carta e tela.
Contatti:
Sito internet – Emma Archer Art
Instagram – emmaarcher20